Dura la reazione di Vincenzo Barone, capogruppo consiliare del Pd di Cercola. «La nuova, se così più essere definita, non può che raccogliere la nostra piena delusione. Tammaro aveva annunciato grosse novità per il bene della nostra cittadina, ma nei fatti nulla è cambiato. La giunta dimissionaria del 29 dicembre andava rimodellata di fronte alla gravissima crisi finanziaria in cui era stato fatto scivolare il paese. Così, l’operazione effettuata dal sindaco, sa più di presa in giro.
Ad essere sostituito il solo Colella che non può assumersi da solo le colpe di una gestione scellerata della cosa pubblica». Per Barone ancora un altro fallimento per Tammaro questo finto rinnovamento di giunta. «Ora l’unica cosa positiva che l’ammini-strazione potrebbe fare sarebbe quella di andare a casa e dare una concreta speranza a Cercola. Oltre al Patto di stabilità sforato verranno presto fuori altri problemi e gravi inadempienze. Come gruppo Pd raccoglieremo tutte le carte e le documentazioni per continuare la nostra lotta a questo modo di fare. Un impegno che prendiamo non per partito preso ma perché siamo conviti dell’inadeguatezza del primo cittadino e della sua giunta. La speranza era risposta in un atto di umiltà del primo cittadino o almeno in una reale rivoluzione in giunta. Ciò non è accaduto a dimostrazione della cecità che caratterizza sindaco ed amministrazione».