Lo chiede il consigliere comunale del Pd, Salvatore Russo, in una missiva indirizzata al Sindaco Bobbio e all’Assessore regionale al ramo Edoardo Cosenza.
“In questo periodo – scrive il consigliere del Pd – le copiose piogge hanno notevolmente peggiorato la già preoccupante situazione in cui versa il tratto di strada che collega tra loro i quartieri collinari di Scanzano e Privati. Vi è già stata una frana che ha causato lo sprofondamento del terreno e della strada mettendo in serio pericolo tutti i passanti e le autovetture che si trovavano in sosta sulla strada stessa. Pur essendo in collina, infatti, il tratto è abbastanza trafficato con transito di autovetture, scuolabus, autobus, ecc.”
“Ho notato – prosegue Russo – che la zona è stata transennata, ma la presenza di buche e crepe sull’asfalto e sul muro di contenimento desta grande preoccupazione per la pubblica incolumità dei residenti e dei passanti. È evidente che la zona è ad alto rischio smottamento e soggetta a frane”.
Infine l’appello. “Chiedo al Sindaco, per quanto di Sua competenza, di attivarsi con celerità ma, soprattutto, di contattare ad horas la struttura – che legge in conoscenza e che ho già sentito per le vie brevi – che in Campania si occupa della difesa del suolo, al fine di attivare le procedura di estrema e somma urgenza per la messa in sicurezza strutturale della zona. È l’Agenzia Regionale Campana per la Difesa del Suolo – Arcadis, che si occupa della messa in sicurezza dei territori a rischio su impulso del competente Settore regionale. Dunque occorre un’azione decisa che manifesti il reale pericolo incombente sulla zona, interessando tutti i soggetti che in qualche modo rientrano nel processo (Comune, Protezione civile, Assessorato regionale, Genio civile, Arcadis, ecc.)”.
Russo conclude la sua lettera chiedendo, al Sindaco Bobbio, di “attivarsi anche per sollecitare la partenza dei lavori che riguardano la zona collinare di Privati e Scanzano, per la costruzione della rete fognaria. Questi lavori, che il quartiere aspetta da anni, previsti e più volte annunciati dal Commissariato per l’emergenza del fiume Sarno, purtroppo non sono ancora partiti ma porterebbero, sicuramente, un notevole miglioramento delle condizioni del quartiere e anche della viabilità, per il rifacimento del manto stradale consequenziale ai lavori strutturali della rete fognaria.
Parliamo di strade – conclude – che non vengono manutenute da tempo immemore e che, in queste condizioni, rappresentano un notevole pericolo per l’incolumità dei residenti”.