Pomigliano, il Pd discute delle politiche sociali

Un’iniziativa quella dello scorso sabato 11 febbraio che si è tenuta presso il centro culturale “Paolo Borsellino – Rita Atria”, dove al centro della discussione vi è stato il tema delle politiche sociali. Erano presenti oltre alla responsabile del forum per le politiche sociali Mariangela D’Auria, alcuni consiglieri comunali del gruppo consiliare Pd, il Dott. Giovanni D’Onofrio  componente dello stesso forum politiche sociali, il coordinatore di circolo pro-tempore Salvatore Civaro, ed i responsabili di numerose associazioni presenti sul territorio impegnate nel sociale. E proprio dalle associazioni è venuta la critica più pesante al mondo politico sulla situazione di complessiva difficoltà per le politiche sociali, complice anche il fondo comune di ambito, approvato ma di fatto rimasto bloccato non essendo mai stati trasferiti i relativi fondi ai comuni dell’ambito. Tra le varie critiche a ciò, significativa è stata quella espressa dalla responsabile del centro socio-educativo “Zahir” di Piazza Mercato, che ha spiegato la situazione di obiettiva difficoltà nella quale versano le associazione operanti nel campo del sociale, e del disagio sociale dovuto alla crisi economica, che è percepibile anche nella popolazione pomiglianese più di quanto non si pensi. Come infatti ha ricordato la responsabile del su citato centro “Zahir”, vi sono casi di difficoltà economica come quello di una donna cassintegrata FIAT, il cui caso è stato raccontato anche dai media nazionali, la quale non avendo le liquidità necessarie ad acquistare i libri di testo per la figlia è stata richiamata dai servizi sociali. Dunque la situazione non è semplice, l’iniziativa aveva appunto lo scopo di indagare su quale fosse lo stato di efficacia delle politiche sociali a Pomigliano d’Arco, ed ascoltando i responsabili delle associazioni operanti nel sociale, la situazione può dirsi tutt’altro che rosea.

Massimo Venturi

Donazione sostieni il Gazzettino Vesuviano