Era già tutto pronto quando venerdì scorso, allo stadio ‘Vigilante Varone’ di Sant’Antonio Abate, è arrivata la notizia che ha scombussolato i piani degli abatesi: rinviata la partita ad Acri per sfavorevoli condizioni atmosferiche. Notizia che, però, non si può certo dire sia stata presa male da mister Cimmino e company. Dopo aver recuperato sia capitan D’Aniello, sia il giovane Perrella, proprio nell’arco dei sette giorni appena trascorsi, martedì, infatti, è tornato ad allenarsi anche Stefano Costantino, centrocampista infortunatosi nei minuti finali dell’ultimo match disputato dal Sant’Antonio: il 29 gennaio, contro il Cittanova, battuto per 4-1. Dunque, oltre alla ‘regolare’ settimana di stop per il torneo Viareggio, i giallorossi hanno goduto di un’ulteriore pausa. Si tornerà in campo il 19 febbraio, con il Nissa al ‘Vigilante Varone’, poi filotto serrato: recupero ad Acri il 22 febbraio, Sambiase ancora in trasferta la domenica successiva, e poi due turni consecutivi in casa, con Noto e Battipagliese.
Proprio queste ultime due squadre diedero il via, nel girone d’andata, al piccolo record di risultati utili consecutivi conquistati, che giunse a quota dieci. Chissà se il Sant’Antonio riuscirà a ripetersi anche in questo momento del campionato assai delicato. Gli abatesi, infatti, sono momentaneamente in zona play out, seppur con una partita in meno rispetto alle avversarie. La zona ‘salvezza’, o addirittura quella play off, tuttavia, non sono così distanti, e i giallorossi sono agguerriti e pronti a dar battaglia. Non sono, però, da sottovalutare le avversarie. Il Nissa è ultimo in classifica, con parecchi punti da recuperare per sperare in una salvezza tranquilla, e viene dalla sconfitta in casa con l’Adrano. Ma a volte sono proprio le ‘piccole’ squadre che hanno bisogno di far punti a dar più filo da torcere. Dunque, come ripete spesso mister Cimmino: ‘Mai abbassare la guardia, e restare sempre con i piedi per terra!’
Feliciana Mascolo