I poliziotti, a seguito di una lunga attività d’indagine, hanno accertato che la donna, “prestava” denaro a persone in particolare difficoltà economica, ad un tasso usurario che oscillava tra il 50% al 240%.
Gli agenti hanno rinvenuto, presso la casa della donna, alcuni registri in cui vi erano annotati, nomi, date e somme di denaro “prestate”.
I poliziotti, dopo la notifica del provvedimento, hanno accompagnato la donna presso la sua abitazione dove sconterà la pena degli arresti domiciliari.