“Invece di ipotizzare la realizzazione di improbabili tabelloni pubblicitari – dichiarano il commissario regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli ed il segretario provinciale Carlo Ceparano – con l’ installazione di “una barriera galleggiante a circa cinquanta metri dalla Grotta Azzurra” come proposto dal Sindaco di Capri si potrebbero ricavare i soldi necessari alla gestione del sito eliminando almeno la metà delle 66 auto di servizio in dotazione agli amministratori della Asl Napoli 1. Almeno quei soldi non servirebbero a spostare i “deretani” di funzionari e dirigenti già strapagati ma a proteggere una bellezza naturalistica unica al mondo. Gli amministratori della Asl napoli 1 dovrebbero vergognarsi nell’ essere il secondo ente in Italia ,come evidenziato dal Governo centrale, con il maggior numero di auto di servizio in dotazione. Uno scandalo che ci fa capire perchè la Sanità in questa Regione è ridotta così male e al contempo per tutelare patrimoni mondiali come la Grotta Azzurra vengono proposti scempi paesaggistici vergognosi a causa della cronica mancanza di fondi “.