Sicignano (Fli): “Se il PdL è il ‘partito degli onesti’, renda pubblici i nominativi dei tesserati”

«Se in Campania il Pdl aspira a potersi definire “il partito degli onesti” come vuole il suo segretario nazionale, Angelino Alfano, io credo che, a questo punto, dovrebbe rendere pubblici tutti i nominativi delle migliaia di persone tesserate sia in regione, che nella provincia di Napoli» è quanto sostiene Antonio Sicignano, responsabile del dipartimento legalità, sicurezza e lotta alla camorra, afferente al coordinamento regionale di Fli Campania.

«Il numero delle tessere raccolte in Campania ed in provincia di Napoli è fuori dalla realtà. Se solo si considera che le tessere sono strumenti che servono per partecipare ad un partito, si comprende bene che, in nessuna regione democratica del mondo, ci sono tante persone che vogliono iscriversi e tesserarsi ad un partito. Possono esserci così tante persone che vogliono votare un partito, ma addirittura tesserarsi è davvero singolare. Si parla di 180.000 tessere in Campania, ed altrettante decina di migliaia in provincia di Napoli. Per carità, nessuno vuole alimentare dubbi o sospetti, chiediamo solo una operazione di trasparenza».

«Come Dipartimento regionale della Legalità di Fli – alla luce anche dell’allarme che ebbe a lanciare nei mesi scorsi il presidente della regione Campania Caldoro, che criticava il tesseramento sostenendo che “con la debolezza delle forze politiche attuali la camorra farebbe un passo avanti” – vogliamo solo sapere i nominativi dei tesserati del PDL in città, ad elevato rischio camorristico, come Napoli o altre della provincia, come Castellammare ed etc, dove sono stati raggiunti numeri bulgari di tesserati».

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