“Benché non si possa parlare di negozio storico, avendo meno di 10 anni di vita, è indubbio che il megastore FNAC al Vomero, in questo lasso di tempo, si è conquistato uno spazio ben definito ed unico nel capoluogo partenopeo, al punto che oggi gli incontri tra amici sono caratterizzati dall’invito: “ Vediamoci alla Fnac ”, così come un tempo, prima che chiudesse, si diceva: “Vediamoci dinanzi al bar Daniele ” – afferma Gennaro Capodanno, presidente del Comitato Valori collinari -. Per questo la possibilità, stando alle voci che circolano al riguardo da alcune settimane, che, nel piano di riassetto della multinazionale in Italia, il megastore ubicato nei locali al Vomero, in via Luca Giordano, che lo ospitano dal 2003, possa essere ceduto a qualche altra azienda o chiuso definitivamente, preoccupa non poco, anche per le inevitabili ricadute sul piano occupazionale “.
“Il Vomero – ricorda Capodanno -, già è stato colpito dalla chiusura di diversi esercizi commerciali negli ultimi tempi, come la libreria Guida Merliani, per citare l’ultimo caso alla ribalta delle cronache, ed altri stanno chiudendo per le notevoli spese di gestione, sulle quali però non incide solo il canone di locazione ma anche tasse e balzelli vari oltre agli oneri per il personale, a fronte di sempre più magri introiti per il perdurare della crisi economica. Né al momento si intravedono all’orizzonte, sia da parte del Governo nazionale che degli Enti locali, iniziative tese ad agevolare e a supportare le attività in crisi del terziario commerciale “.
Capodanno per sensibilizzare le istituzioni, Comune di Napoli in testa, ad intervenire prima che sia troppo tardi, rispetto ad un problema molto sentito dai cittadini, lancia sul social network Facebook una campagna di sensibilizzazione promuovendo l’evento “ No alla chiusura di FANC al Vomero. Appello alle istituzioni “, al link: http://www.facebook.com/events/366245380061530/.