Annullamento e risarcimento di tutte le multe elevate sulle strisce blu dal consorzio Urbania. Questa la richiesta del Comitato Strisce Blu di Torre del Greco a seguito della sospensione del servizio di sosta a pagamento, dopo che l’antimafia ha fermato il consorzio che gestiva i parcheggi nella città del corallo. In una nota inviata all’attenzione del sindaco Ciro Borriello, al comandante della polizia municipale Andrea Formisano, al dirigente del V settore urbanistica Giovanni Falanga e al presidente della seconda commissione consiliare Ciro Accardo, il referente del comitato che lotta contro le strisce blu illegali, Andrea Scala, ha chiesto di annullare tutte le multe elevate dal consorzio Urbania e risarcire tutti gli automobilisti che sono stati multati. “A seguito dello stop da parte dell’antimafia nei confronti del consorzio che gestisce le strisce blu sul territorio – commenta Andrea Scala – abbiamo chiesto all’amministrazione di annullare e risarcire tutte le multe elevate finora. Sarebbe un passo importante per la tutela dei cittadini, dopo le numerose promesse non mantenute da questa amministrazione comunale in materia di strisce blu. Tuttavia siamo consapevoli – spiega Scala – che ogni automobilista multato dovrebbe presentare un ricorso individuale, per questo già ci stiamo attrezzando con gli appositi moduli”. Una richiesta che potrebbe avere risvolti clamorosi nel panorama della viabilità cittadina.
Le iniziative. Negli scorsi mesi, la realtà che lotta contro le irregolarità che coinvolgono gli stalli di sosta a pagamento, aveva protocollato varie richieste di accesso agli atti per verificare le ultime delibere che hanno modificato la sosta a pagamento, come sono stati spesi i soldi incassati dai parcheggi a pagamento e quali sono i progetti futuri, e per verificare il capitolato d’appalto stipulato con la società concessionaria. A distanza di un anno, nessuna risposta è arrivata dagli uffici di Palazzo Baronale. Nello scorso giugno, invece, il referente del comitato strisce blu Andrea Scala, aveva chiesto un incontro con il primo cittadino, con il dirigente del settore urbanistica e il presidente della seconda commissione consiliare per avere chiarimenti in merito alla gestione delle strisce gialle riservate ai portatori di handicap ed ai residenti. Anche in questo caso gli amministratori hanno risposto con un lungo silenzio