Ercolano: col S. Vitaliano guardati le spalle

“Non è l’Inferno” canta la fresca vincitrice sanremese Emma, ma all’ombra del Vesuvio, sponda granata, le note di una canzone non possono sollevare l’umore davvero pessimo del tifo ercolanese, il quale già “umiliato” dall’onta di aver dovuto affrontare un  intero anno di purgatorio calcistico in Promozione, non può rassegnarsi all’idea di veder svanire il sogno di riemergere dal girone infernale  quando siamo ancora solo poco più avanti del mezzo del cammin di nostra vita, a otto giornate dal termine della stagione. Il verdetto della classifica, però, parla chiaro: nove punti tra Cicciano ed Ercolano.  Non sarà ancora l’Inferno, comunque, ma gli uomini di Mottola ora  faranno bene a cominciare a guardarsi anche le spalle, perché  manco fossero dei “dannati” col fiato, anzi col fuoco sul collo, Vico Equense e Mariulius Vesuvio hanno realizzato una clamorosa rimonta ai danni dell’Ercolanese, sino a scavalcarla e ci sono almeno altre tre squadre che hanno messo nel mirino Di Tuccio e soci.  Al momento, dunque, non paiono sicuri nemmeno i play-off (anche se l’Ercolano deve recuperare una gara con l’Anacapri). Per cominciare, quindi, a rendere salda almeno questa minima, nelle pretese iniziali, certezza i granata domenica dovranno imporsi sul S. Vitaliano, proprio una delle temibili inseguitrici, solo tre punti più in basso. I nolani arrivano al Solaro caricati dall’ottimo pareggio casalingo che sono riusciti ad imporre proprio al Cicciano (1-1) e più in generale da un periodo molto positivo sotto l’aspetto dei risultati e della freschezza atletica. L’Ercolano, però, ora è davvero con le spalle al muro, perché se ancora vuole lasciare accesa una flebile fiammella di speranza per quanto concerne la lotta per  la promozione diretta, magari ravvivata da una vittoria proprio nella tana del nemico (l’incontro avverrà nel turno di campionato seguente a quello prossimo), c’è solo un risultato, la vittoria ad ogni costo. Mister Mottola domenica non dovrebbe avere problemi di formazione con De Rosa che tornerà ad occupare la corsia di sinistra a centrocampo, ruolo che nella sconfitta col S. Vito Positano per 1-0 era stato occupato in sua vece da Cozzolino. Per il resto ci si affida all’estro di Di Tuccio e alle reti di Cardone, nella speranza che Emma davvero non si sbagli.

Michele Di Matteo

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