Le tradizionali lampade votive ad incandescenza, a corredo delle tombe dei defunti, saranno a breve sostituite con lampadine a Led nella direzione di ottenere un considerevole risparmio energetico. E’ questa l’iniziativa assunta dall’amministrazione comunale con l’adesione al progetto “VotivA+” .
Il progetto “VotivA+” è una specifica iniziativa di risparmio energetico indirizzata a tutte le strutture cimiteriali italiane, avente come oggetto la distribuzione gratuita di lampade elettroniche a Led per illuminazione votiva pienamente intercambiabili con le lampade esistenti senza che si rendano necessari interventi sull’impianto d’illuminazione cimiteriale. Basta, infatti, solo svitare dal proprio alloggiamento la vecchia lampada ad incandescenza ed avvitare al suo posto la lampada elettronica a Led. Con un assorbimento di soli 0,20 watt, le lampade elettroniche a Led permettono di risparmiare oltre il 90% dei consumi e, di conseguenza, dei costi connessi all’illuminazione cimiteriale, senza che sia necessario effettuare alcun tipo d’intervento sugli impianti preesistenti.
“Secondo i calcoli elaborati dall’Autorità per l’energia elettrica e il gas (AEEG), -ha spiegato Bartolomeo Cesarano, vicesindaco, assessore alla pianificazione e manutenzione delle aree cimiteriali- con l’installazione delle lampade votive a Led in luogo delle tradizionali lampade ad incandescenza, risparmieremo fino a 3,07 euro per punto luce l’anno, registrando consumi anche del 90% inferiori rispetto alla situazione preesistente. A tali risultati –ha detto Bartolomeo Cesarano- vanno poi ad aggiungersi i risparmi legati alla minore manutenzione dei dispositivi sostituiti. Infatti, mentre le lampade votive ad incandescenza hanno una vita utile non superiore alle duemila ore, le lampade elettroniche a LED durano almeno cinquantamila, riducendo così di ben venticinque volte gli interventi di sostituzione altrimenti necessari”.
“L’adesione a questo progetto – ha detto il sindaco Gennaro Langella- non comporta spese per il Comune in quanto la fornitura delle lampade a Led rientra nel programma d’incentivazione nazionale per l’incremento dell’efficienza energetica negli usi finali dell’energia, attuato in seguito all’entrata in vigore del D.M. del 20 luglio 2004. Tale progetto –ha aggiunto il Sindaco- contribuirà alla incremento dell’efficienza energetica del nostro Comune, assicurando allo stesso tempo una responsabile attenzione nei confronti dell’ambiente grazie all’eliminazione di quei consumi energetici che concorrono, se non controllati adeguatamente, all’aumento dell’inquinamento atmosferico e dei gas serra”.