Nelle ultime settimane si è parlato spesso dell’assessore cercolese Mario Montella, prima per la nomina del nuovo assessore al Bilancio, Giulia Cianciulli, ritenuta persona vicina proprio all’architetto assessore e successivamente sia per i risvolti relativi alla realizzazione della cosiddetta “villa comunale” ed infine per la polemica sorta in consiglio comunale quando il presidente D’Ambrosio non autorizzava l’intervento dello stesso Montella, apparentemente seguendo quanto veniva richiesto ad alta voce dai banchi dell’ opposizione.
«Bisogna svolgere il proprio ruolo – ci ha dichiarato l’assessore – nel migliore dei modi possibili. Mi è sembrato che il presidente del consiglio comunale si sia fatto prendere da un suo modo personale di vedere lo svolgimento del consiglio». Un episodio che potrebbe dare la misura dell’attrito scoppiato nelle ultime settimane tra l’ amministrazione ed il presidente D’ Ambrosio che proprio nel consiglio comunale in questione aveva chiarito ufficialmente la propria posizione svincolata dalla maggioranza di governo.
«Non consentendomi di intervenire – ha proseguito Montella – contravvenendo alle norme che regolano il consesso pubblico cercolese, ha dato il segnale che a creare l’attrito è proprio lui.
D’altronde già in principio del consiglio comunale, a mio parere, non si era comportato correttamente rilasciando una dichiarazione politica da presidente del consiglio, una dichiarazione peraltro imprecisa in alcuni passaggi. Errori dovuti prevalentemente alla limitata presenza alle riunioni di maggioranza dello stesso D’Ambrosio».
Sulla questione “villa comunale” l’assessore Montella ha voluto precisare quanto già dichiarato: «Ci avevano detto che avremmo pagato anche i danni per aver annullato le delibere che davano il via libera alla realizzazione del parco pubblico come progettato dalle amministrazioni che ci avevano preceduto. Avevano ritenuto quelle concessioni fatte ai proprietari dell’area molto al di là di quello che poteva essere concesso ed oggi una sentenza ci ha dato ragione. Quanto si apre oggi è un nuovo capitolo per il tanto agognato Parco Pubblico. Si era provato come spesso capita nel nostro consiglio comunale a spaventarci con una forma di “terrorismo politico”, ma ad essere nel giusto eravamo noi. Quello che dovrà essere organico al tessuto cittadino è un Parco Pubblico dotato di strutture che potrà essere anche realizzato da privati, ma che dovrà comunque rispettare le indicazioni che abbiamo ampiamente dato».
Infine, per quel che riguarda la nomina di Giulia Cianciulli quale nuovo assessore al Bilancio, Montella ammette di aver presentato la dottoressa al sindaco Tammaro in tempi non sospetti e per altri incarichi, ma a decidere per l’incarico assessoriale sembra essere stato in assoluta autonomia il primo cittadino.
Nunzia Riccio