Esposito e Rea: nessuna intesa con il Pdl Vollese

“La buona politica rinasca dal territorio” questo il titolo del dibattito tenutosi lunedì scorso nei locali della scuola media “Serao” di Volla. Ad organizzare l’incontro che ha visto la presenza dell’europarlamentare Enzo Rivellini, il gruppo che si è stretto intorno all’ex assessore Francesco Esposito e che si rivede nel gruppo Mezzogiorno di fuoco, interno al PdL e voluto dallo stesso Rivellini, e coordinato a Volla da Antonio Rea, ultimo segretario cittadino di Alleanza Nazionale.
«Un dibattito aperto con i cittadini e non l’apertura della campagna elettorale» così ci ha confermato proprio Rea che ha poi aggiunto «Abbiamo cercato di comunicare ai nostri concittadini la volontà di aprire un nuovo modo di fare politica. Ci mettiamo la faccia per un percorso comune, concreto e operativo per dare un futuro migliore alla nostra città. Una apertura alle idee e alla volontà di lavorare per il bene di Volla, al di là degli schieramenti, delle tessere di partito.
Un’apertura non intesa come quella del Polo dei moderati che già sta facendo campagna elettorale per Angelo Guadagno del Pd».
Un nuovo modo di pensare la politica che venga dal territorio e dalle esigenze che esso presenta giorno per giorno, queste le motivazioni che porteranno quasi sicuramente alla formazione di una lista civica con Esposito candidato sindaco. Infatti, se da una parte sia Rea che lo stesso Esposito parlano di apertura, di connotazione a centrodestra del loro gruppo, dall’altra, gli stessi responsabili di questa alternativa a destra parlano di incompatibilità con il PdL vollese e con i suoi rappresentanti. Se da una parte non si esclude la creazione di una lista organica al centrodestra dall’altra si dice un netto No! A Ricci ed al suo entourage che continua a non riscuotere la fiducia di chi vuole realmente e definitivamente “abbandonare un vecchio modo di intendere la politica in favore di un reale rinnovamento lontano anni luce da quello di cui oggi un po’ tutti gli schieramenti locali vanno riempiendosi la bocca senza però fare alcun atto per concretizzarlo”.
«Con il PdL vollese – conferma Rea – non ci sono al momento possibilità di intesa. Abbiamo due modi di fare troppo diversi».
Pieno appoggio alla nuova formazione dall’onorevole Rivellini che ha parlato di una “netta sterzata alla politica” che deve prendere le distanze da quella ormai superata e fallimentare che continua a non essere il frutto delle reali esigenze del territorio.

Gennaro Cirillo

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