La Partita:
Il Napoli fa la partita fin dai primi minuti, sviluppando gioco in rapidità. L’Inter si chiude dietro e prova a ripartire. I partenopei si rendono pericolosi soprattutto con le incursioni di Maggio e Lavezzi, entrambi difficili da controllare per la difesa neroazzurra. Al 24′ Dzemaili sfiora il gol con una conclusione dal limite ma Julio Cesar è bravo a mandare in angolo. Qualche minuto dopo altra occasione importante con Cavani, il suo colpo di testa finisce alto di poco. La squadra di Ranieri riesce a creare solo un’occasione degna di nota, al 43′ quando la punizione di Sneijder finisce a lato di poco. Il primo tempo si chiude sullo 0-0.
Ranieri prova a cambiare un po’ le cose e mette in campo Pazzini e Cordoba al posto di Sneijder e Forlan. Arriva, dunque, l’ennesima bocciatura per l’olandese. Ma la situazione non muta, il Napoli continua a fare la gara mentre l’Inter sembra sulle gambe, incapace di creare pericoli alla retroguardia partenopea. Lavezzi e compagni hanno un passo in più, il loro ritmo è decisamente superiore a quello dei neroazzuri. Al 59′ esplode il San Paolo e arriva il gol del vantaggio del Napoli, Dzemaili recupera e serve alla perfezione Lavezzi, ” il Pocho” con una conclusione a giro batte Julio Cesar. A questo punto la gara sembra segnata, l’Inter subisce il colpo e rischia di subire il gol del raddoppio, prima Cavani e poi Dzemaili, infatti, sfiorano il 2-0. Anche se il Napoli il 2-0 con Campagnaro, rete ingiustamente annullata da Bergonzi per fuorigioco, anche se il goal di Campagnaro era regolare. Ancora un colpo di Bergonzi al Napoli che resta in 10 per l’espulsione di Aronica e l’Inter torna a nutrire speranze di pareggio. A tre minuti dalla fine Pazzini ha una clamorosa occassione per impattare la partita ma colpisce male di testa, mandando a lato. la gara finisce 1-0 per gli azzurri. Per il Napoli si riapre la corsa al terzo posto che vuol dire Champions League.
Cosimo Silva
