Continuano gli interventi di riqualificazione a settore per restituire alla città strade centrali rimesse a nuovo, con marciapiedi resi praticabili e urbanisticamente arredati. E’ quello che i cittadini potranno apprezzare su via Casamiranda, in pieno centro storico, porta naturale del più noto Borgo di Sant’Antonio. Con un investimento di € 35.000,00 circa, dopo l’avvenuta eliminazione delle sconnessioni stradali e ripavimentazione con asfalto, sono iniziati i lavori grazie ai quali sarà rifatto e abbellito il muro comunale della rampa carrabile, antico accesso agli edifici a sud-ovest del Borgo; i marciapiedi saranno rifiniti con betonelle artificiali di colore grigio pietra vulcanica e dotati di panchine, gettacarte, alberatura e segnaletica orizzontale. Un lavoro di restyling che durerà circa trenta giorni, seguito passo passo dall’arch. Dario Saetta, autore della ricerca fondi, della gara e della progettazione, nonché della direzione dei lavori insieme al geom. Michele Pone, entrambi dipendenti comunali.
“Manteniamo ferma la linea programmatica del sindaco facendo ricorso ad incisivi interventi con fondi comunali, come da programma delle opere pubbliche – dice l’assessore al ramo Giancarlo Graziani – dedicando attenzione alle strade dei quartieri storici, come a quelle periferiche, in attesa del PUC al quale stiamo lavorando”.
“Con un’attenta programmazione che tiene conto del patto di stabilità e delle risorse del bilancio comunale – afferma il sindaco Carmine Esposito – insistiamo nell’operazione di abbellimento del paese, senza trascurare opere più complesse e il nuovo disegno della città, pensato e riportato negli atti preliminari del PUC. Per ora facciamo quello che ci è permesso fare per riqualificare strade e piazze, con un occhio particolare al verde pubblico. E vanno ringraziate le ditte locali che si mettono in gara per l’appalto dei lavori, accettandoli e portandoli a compimento con diligenza, disponibilità e la consapevolezza di tempi un po’ più lunghi per i pagamenti. La loro è una forma di collaborazione che va evidenziata e resa pubblica. Un maggiore spirito di collaborazione lo chiedo ai cittadini, affinché sappiano aver rispetto degli sforzi fatti dall’Amministrazione e cura dei luoghi riqualificati”.