La partita ha visto le ospiti partire subito alla grande aiutate dall’approccio sbagliato di un Vulcano Buono che dopo aver mollato gli ormeggi nel primo set con il parziale di 18-25, si fa sorprendere anche nel secondo con il punteggio di 17-25. Messe spalle al muro da un Paestum, perfetto in difesa e cinico in attacco con Ivanova e Pappalardo sugli scudi, le padrone di casa si svegliano nel terzo game in cui Rinaldi, Bernardi e Stokes cominciano ad ingranare in attacco riaprendo il match con il punteggio di 25-9. Molto più combattuto ma con lo stesso epilogo invece il quarto set giocato punto a punto sino al break finale del Vulcano Buono che rimanda la disputa al tiebreak con uno spettacolare 25-19. Spinte dagli oltre 200 spettatori del PalaMerliano, capitan Bernardi e compagne, galvanizzate dalla rimonta, conquistano il successo con il risolutivo 15-12.
Bicchiere mezzo pieno per coach Guido Pasciari che ha dovuto attendere due set per vedere le sue finalmente giocare un buon volley: “Abbiamo regalato i primi due set ad una squadra a cui non bisogna mai concedere niente – dichiara il tecnico bruniano – poi fortunatamente ci siamo riprese riuscendo a completare la rimonta. C’è un pizzico di rammarico per l’avvio ma tutto sommato, per come si stava mettendo la partita, dobbiamo raccogliere questi due punti e pensare alla sfida di San Giuseppe Vesuviano che a questo punto risulterà decisiva in ottica playoff”.
Vulcano Buono Nola – Volley Paestum 3-2
(18-25; 17-25; 25-9; 25-19; 15-12)
Vulcano Buono Nola: Irollo, Bernardi (C), De Giorgio, De Martino, Trinchese, Stokes, Strigaro (L), Di Petrillo, Tafuro (L), Rinaldi, De Santis, Angelillo, Pasciari. All. Pasciari
Volley Paestum: D’Alessio, Pappalardo, Angone, Buccino, De Cesare, Ivanova, Alfierakis (L), Danico, Ventucci. All. Alfierakis
Arbitri: Di Martino e De Simone
Note: durata complessiva 2h.
Spettatori 250 circa.