Ancora maggioranza ed opposizione divise: stavolta a tenere banco è il dimensionamento scolastico. Secondo il Pd, che con il consigliere comunale Eduardo Riccio ha messo in evidenza la propria contrarietà, la decisione di sopprimere alcune scuole accorpandole ad altre. Secondo il consigliere Riccio infatti sulla base di un documento dei consigli dei circoli didattici, la decisone sarebbe stata presa senza consultare il corpo docenti e gli stessi consigli di circolo. L’amministrazione comunale ha però ribadito di voler dare comunque atto al dimensionamento scolastico, sostenendo che ci sia stato l’assenso da parte dei dirigenti scolastici. Infine l’assessore Lauri ha chiarito che il dimensionamento è stato deciso in virtù di una comunicazione proveniente dal Ministero della Pubblica Istruzione Università e Ricerca, e motivato dal fatto che a fine anno alcuni dirigenti scolastici andranno in pensione: è previsto un bando di concorso per dirigenti a posti zero. Così la proposta del consigliere Riccio, che proponeva di bloccare il dimensionamento, è stata bocciata con 13 voti contrari ed 8 favorevoli. Ma all’ordine del giorno vi erano anche altri punti, tra i quali la discussione sulla situazione della partecipata comunale Pomigliano Infanzia, la nomina di alcuni componenti in sostituzione della commissione giudici popolari, ed infine vi era anche la consegna di una onorificenza al concittadino Spiridione Paolo Spiteri, inviato al fronte in Jugoslavia l’8 dicembre del 1943 ed in seguito, per la capitolazione dell’Italia, fatto prigioniero in un campo di concentramento nazista a Wegeleben in Germania, dove è stato sottoposto a trattamenti disumani ed a lavori massacranti come lo scavare fosse anti-carro sotto il continuo bombardamento degli alleati. Il Sindaco dott. Raffaele Russo si è detto orgoglioso di consegnare l’onorificenza al concittadino Spiteri, auspicando che la sua storia possa essere da esempio per i giovani e le future generazioni. Lo stesso Spiteri, commosso, ha ringraziato il sindaco di Pomigliano d’Arco Russo per l’onorificenza riconosciutagli, ed il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano per averlo già insignito di una medaglia d’oro consegnatagli dal prefetto di Napoli. Lo stesso Spiteri ha poi augurato ai giovani un futuro migliore, esortandoli a non demordere pronunciando le seguenti parole : “prima o poi il sole splenderà per tutti, viva l’Italia”.
Massimo Venturi
