Presso la sede dell’associazione culturale Jamm, si è tenuto il vernissage d’apertura della mostra dell’artista Luigi Franzese. Il pittore torna nella sua città natale grazie all’invito dell’associazione Jamm che riconoscendo il percorso dell’artista e della sua arte, ha inteso organizzare una mostra personale di Franzese in modo tale che tutti i cittadini possano godere dell’arte talvolta dimenticata dell’artista vesuviano. Un omaggio, quello all’artista Franzese, alla sua terra natale, che si sviluppa in un amoroso percorso creativo ispirato dalla natura. Natura che il pittore ha saputo dare voce,colore e essenza. Il tributo dell’associazione Jamm, vuole essere il riconoscimento che viene da tutto il territorio. Hanno preso parte al vernissage, Antonella Nigro e Gerardo Pedicini (critici d’Arte), Salvatore Violante (poeta), Vincenzo Cenname (associazione Comuni virtuosi), Roberto Duraccio (Presidente associazione Jamm) e Giuseppe Antonio Boccia (architetto associazione Jamm). “E’ importantissimo organizzare questi eventi, e soprattutto parlare di arte – afferma il Presidente Duraccio – per uscire da quella anestesia della ragione che attanaglia il territorio vesuviano, una terra che vanta un patrimonio storico e culturale importantissimo che a partire da Poggiomarino, toccando Ottaviano e Terzigno fino ad arrivare a Pompei, versa in uno stato di preoccupante abbandono”. La mostra resterà aperta fino al 18 Marzo, tutte le sere dalla 19,00 alle 22,00 e dalle 10,00 alle 13,00 durante i fine settimana nei locali dell’associazione Jamm, in via Zara 7 a San Giuseppe Vesuviano.
