Il Sant’Antonio Abate stecca la partita del riscatto, e piomba in piena zona play out. Dopo la sconfitta col Nissa tra le mura del ‘Varone’, e il pareggio col Sambiase in inferiorità numerica, i giallorossi sono capitombolati di nuovo: sconfitta ad Acri (3-1), e avversarie che si allontanano in classifica. Urge un immediato cambio di rotta che trascini il Sant’Antonio in acque tranquille, lontano da ogni malumore. L’occasione per tornare a respirare ‘aria’ felice, allora, è servita su un piatto d’argento: domenica al ‘Varone’ arriva il Noto. E tra i tanti volti conosciuti, sicuramente il più gradito ai tifosi sarà quello di mister Di Nola, mai dimenticato per la storica conquista dei play off raggiunta in casa abatese due anni fa. Uno dei protagonisti di quella mirabile impresa fu anche Alessandro Itri, altro centrocampista attualmente in forza al Noto. Noto che pare essere uscito dal momento buio che lo ha interessato fino a qualche settimana fa, ma si trova solo a due lunghezze dai giallorossi. Dunque, questa sfida tra i siciliani e i campani può essere vista in ottica salvezza. Se, infatti, il Sant’Antonio dovesse ritornare a far bottino pieno, supererebbe i diretti avversari, e ritroverebbe un po’ di tranquillità. E la serenità è ciò che serve in casa abatese, perché, dopo il match di Campionato col Noto, mercoledì 7 marzo mister Cimmino e company andranno in quel di Viterbo, per l’andata della semifinale di Coppa Italia. Un appuntamento con la storia in cui è obbligatorio il massimo impegno e il massimo sostegno. Sono, infatti, chiamati a raccolta da Sant’Antonio Abate tutti i tifosi, dai più accaniti che hanno seguito la squadra dappertutto, ai supporter che sognano con lo stesso ardore, fino ai semplici sportivi desiderosi di raggiungere quella che, prima di poter essere un’impresa sportiva, sarebbe una conquista d’onore e d’orgoglio per un paese intero. Infine, dopo la sfida con la Viterbese, al Comunale sarà di scena Sant’Antonio Abate-Battipagliese. Solo dopo quel match i giallorossi potranno tirare le somme e cominciare a trarre le prime conclusioni su una stagione che non può assolutamente deludere le aspettative.
Feliciana Mascolo
