Inspiegabilmente le prove di Coppa America entrano in rotta di collisione con Nauticsud il tradizionale Salone del Turismo Nautico che si tiene da 43 anni nel capoluogo Campano.
Incomprensibile la colpevole inerzia dei vertici di ACN (American Cup Napoli) la società di scopo per la realizzazione delle prove di Coppa America, che non hanno avuto il minimo coordinamento con Nauticsud per scongiurare uno STOP a pochi giorni dalla manifestazione, che preesiste in quei luoghi da anni.
“Non sono assolutamente dalla parte dei contestatori dei nuovi grandi eventi – dichiara Lino Ferrara, Presidente Nauticsud – ma sostenerli non significa ignorare e compromettere quelli già esistenti da anni. Il mio augurio è che sia pure tardivamente si avvii la giusta dialettica Istituzionale anche a favore della manifestazione Nauticsud, che ha dimostrato negli anni di saper attrarre sul territorio migliaia e migliaia di visitatori (oltre centomila nella scorsa edizione) provenienti da varie aree geografiche concentrati nei nove giorni di manifestazione a cavallo di due week end nel capoluogo della regione Campania per visitare e provare il meglio delle produzioni della cantieristica Campana valorizzate in un contesto di competitor Internazionali. In poche parole – continua Ferrara – Nauticsud è la manifestazione del turismo nautico, che muove questo genere di turismo top profile ancor prima che la stagione diportistica cominci.Invito tutti a pensare dove sarebbe arrivato Nauticsud se avesse goduto della stessa attenzione Istituzionale ed impegno di risorse economiche utilizzando i fondi POR.
Avrebbe di sicuro conteso la Leadership al Salone di Genova, che oggi soffre di gigantismo con costi insostenibili data la contrazione dell’economia.
In questo modo un fattore di crisi avrebbe potuto trasformarsi in un vantaggio competitivo per Nauticsud, con un’esposizione a mare in un porto turistico attrezzato struttura sicuramente più flessibile della troppo cresciuta Fiera di Genova, che praticamente fonda tutta la sua economia sul solo salone Nautico. Quello stesso porto –conclude il Presidente di Nauticsud- oggi ospiterebbe anche le prove di Coppa America senza la necessità di mettere e togliere scogliere in tutta fretta, ma soprattutto avrebbe consentito di evitare la bizzarra rotta di collisione, che ricorda tanto il maldestro comandante Schettino.”