“Sono infatti ben due le sentenze della Corte Costituzionale che hanno ripetutamente affermato la piena applicazione della sanatoria anche al territorio della nostra regione. Questa è la legalità che conosciamo: parità di trattamento tra i cittadini della Repubblica, a partire dai campani. A questa nostra iniziativa per la legalità – continua Villari – si continuano ad opporre pretestuose esigenze di tutela ambientale, pretestuose in quanto ogni nostra azione vincola l’eventuale beneficio del condono al parere preventivo delle Sovrintendenze, assicurando in tal modo l’effettiva protezione del paesaggio.”
“Siamo i primi a voler vedere rasi al suolo ecomostri che deturpano le nostre città e i nostri paesaggi. Ma con altrettanta chiarezza, diciamo che se si cominciassero a raccontare le cose correttamente, – conclude il componente della consulta regionale Cultura e Beni Culturali del PDL campano – allora si capirebbe la piena legittimità di questa nostra iniziativa e come il PD e l’Italia del Valori abbiano scelto di allearsi con la Lega Nord contro i nostri concittadini”.