Si prospetta un mese abbastanza frenetico. A scafati infatti a tenere banco anche a marzo sarà l’ormai dibattuta e sviscerata questione dell’ospedale “Mauro Scarlato”. In primo luogo è da segnalare la manifestazione cittadina che si terrà venerdì 30 marzo a Scafati per la riapertura dell’ospedale. I comitati, le associazioni, il web discutono quotidianamente sulle possibilità di apertura del presidio. Ad oggi non sono ancora arrivate risposte concrete. A questo punto SEL, che per diversi mesi ha raccolto le firme per poter portare la situazione dell’ospedale in consiglio comunale, sta continuando ad attivarsi. Stamane c’è stato un incontro tra i dirigenti di SEL e il sub commissario amministrativo dell’ASL di Salerno Maria Annunziata. Il dirigente Annunziata ha dichiarato: “Quello che è successo a Scafati non è capitato in nessun altro ospedale d’Italia. Io mi sono confrontata con i dirigenti dell’ASL in particolare con Bortoletti. Il punto è che il governo ci chiede di tagliare le spese e non di investire. Condividiamo il disagio dei cittadini di Scafati che si devono spostare a Sarno e Nocera per il pronto soccorso. Sebbene il tragitto sia di pochi chilometri è ovvio che il tratto stradale da percorrere richiede un lasso di tempo molto notevole per motivi di circolazione stradale. Perciò in prima istanza occorre ripristinare il pronto soccorso in quanto è una priorità. Per quanto riguarda la lungodegenza siamo quasi pronti. Tuttavia sarà utile nel momento in cui verranno completati altri reparti. È chiaro che dobbiamo riaprire il pronto soccorso in maniera cauta poiché c’è comunque il decreto 49 che deve essere tenuto presente. Devo dare atto che il sindaco Aliberti ogni giorno si sta battendo per l’ospedale cercando risposte dall’ASL e chiedendo a Caldoro di aggirare in parte il decreto 49. Ritengo che il tutto si debba soltanto pianificare e sollecito le associazioni,i comitati ed i partiti ad effettuare delle istanze protocollate a Bortoletti ed al resto della dirigenza sanitaria”.
Ignazio Tafuro, consigliere comunale di SEL, ha affermato: “Il problema dell’ospedale è di primaria importanza. Credo che noi tutti al di là dei partiti e delle appartenenze politiche dobbiamo intervenire con fermezza chiedendo la riapertura dei reparti più importanti di questo ospedale a partire dal pronto soccorso. Perciò chiederemo un consiglio comunale monotematico sull’ospedale e partirà da Scafati insieme all’appoggio dei cittadini, comitati,associazioni e partiti una richiesta protocollata alla dirigenza sanitaria dell’ASL di Salerno ed in particolare al commissario Bortoletti”.
Anche Luciano Izzo interviene dicendo ciò: “La salute è un diritto. Deve essere tutelato. Ringraziamo la dirigente Annunziata per l’interessamento a questa questione ma noi continueremo il nostro impegno politico e cittadino su due binari: richiesta di discussione dell’ospedale in consiglio comunale e missiva al commissario Bortoletti”.
Aniello Danilo Memoli
