“Se non ci fosse l’ abusivismo – dichiara il commissario regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli – una parte consistente dei politici campani se ne andrebbero subito a casa. L’ abusivismo edilizio è collegato nella gran parte dei casi alla devastazione del territorio e delle risorse naturali e rappresenta assieme alla spazzatura uno dei centri di potere e di scambio elettorale più inquietante capace in alcuni casi, come Ischia, di mettere assieme anche destra e sinistra nell’ interesse comune del mattone al di sopra di ogni ideologia o credo politico”.
“Ha ragione il Presidente del Tar Campania Antonio Guida – continua Borrelli – quando dichiara che “l’ inefficienza e la tolleranza degli enti locali nel controllo e nella gestione del territorio e l’abusivismo dilagante e talora irresponsabile contribuiscono a determinare, oltre che la distruzione di un patrimonio naturale unico al mondo, risorsa essenziale per attività economiche, investimenti e occupazione, le conseguenze disastrose che puntualmente si sono verificate anche nello scorso anno”.
“Quella del Presidente del Tar – spiega Borrelli – a noi sembra la risposta migliore alla Regione Campania che proprio l’ altro giorno ha presentato un piano paesaggistico molto benevolo con gli abusi che appare soprattutto come l’ ennesimo condono mascherato
La vera svolta politica nei nostri territori sarà determinata solo quando tutti i partiti della regione in modo trasversale diranno un no convinto e sostanziale all’ abusivismo rinunciando a quei pacchetti di voti. Solo allora si potrà parlare di una vera svolta”.