In occasione della Settimana Internazionale per i Diritti delle Donne promosso a Portici presso il teatro “I De Filippo” un interessantissimo convegno denominato “ Le radici nei diritti per costruire il futuro”: motore dell’atteso appuntamento il consigliere del Pd Stefania Scarano in cooperazione con il Comune di Portici, l’Associazione UDI ( Unione Donne in Italia) e l’ASL Napoli Centro – Regione Campania. “ Questa occasione d’incontro – ha precisato Scarano – al di là del peso dei relatori e di qualsivoglia finalità propagandistica si prefigge innanzitutto di scolpire in maniera indelebile il ruolo insostituibile della donna nel mondo produttivo e nell’universo lavorativo globale. Dopo tante battaglie combattute in nome di una parità di diritti ogni accreditata con soddisfazione finalmente si è giunti ad un punto di svolta che premia il sacrificio, la costanza e le capacità di chi in rosa ha dato e sta dando tanto alla crescita socio economica di questa nostra società. Il momento di forte recessione attraversato da nostro Paese impone l’ottimizzazione di risorse pubbliche e il corretto monitoraggio delle attività associative svolte dalle singole unità comunali : in tal senso è per noi un onore lanciare da Portici un sentito “no” al fatalismo rinunciatario e al vittimismo spicciolo costati all’area vesuviana negli anni un prezzo altissimo”. “ Siamo lieti di costatare il valore la consistenza sociale – ha commentato il Capo Gruppo del Pd di Ercolano Luigi Fiengo – di un’idea che premia la meritocrazia e lo spessore umano delle tante donne che nel corso dei secoli hanno apportato mirabili innovazioni alla storia dell’umanità. Dalla prevenzione sanitaria alla tutela giuridica nei casi di cinica violenza da parte dell’orco di turno il consigliere Scarano ha tracciato le linee basilari di un processo formativo che deve coinvolgere associazioni e scuole vere fucine nelle quali formare le future classi dirigenti”. “ Siamo onorati di essere in prima linea – ha concluso Scarano – in una pacifica lotta che deve avvalersi di tutti i mezzi democratici messi a disposizione dei cittadini dalla Costituzione. Legalità e rispetto dell’altro : questo il binomio sempre al centro di una kermesse destinata ad avere sicuro seguito e a scrivere pagine nuove nella storia della comunità porticese. Siamo fieri di appartenere a questi luoghi e in “quota rosa” di svolgere con coscienza e professionalità un incarico pubblico che ci è stato affidato dalla nostra gente alle urne. Confidiamo sulla sensibilità e sullo spessore umano in particolar modo dei giovanissimi a cui da sempre guardiamo con stima e fiducia certi di poter insieme costruire un sistema sociale più efficiente. E perché no magari dalle sfumature “rosa”.
Alfonso Maria Liguori