Si accende il clima elettorale in vista delle prossime elezioni amministrative del 6 e 7 maggio. Aquilino Di Marco, candidato a sindaco dell’Alleanza dei moderati, composta da Udc e due o tre liste civiche, si presenta agli elettori dispiegando solo alcuni dei punti che faranno parte del programma politico dell’eventuale nuovo esecutivo: ambiente e pressione fiscale. “Per quanto concerne la raccolta differenziata i cittadini di San Giorgio pagano onerosamente per servizi inefficienti – denuncia Di Marco – la Tarsu locale è una tra le più alte di Italia, è inaccettabile che non vi sia un meccanismo che premi i cittadini virtuosi con agevolazioni fiscali. Esistono tanti modi per ridurre i rifiuti e diminuire le tasse, c’è la possibilità di ripristinare le isole ecologiche dismesse da questa amministrazione, si potrebbero utilizzare i fondi messi a disposizione dal ministero dell’Ambiente e ridurre i rifiuti elettronici ed elettrici”. Di Marco poi punta il dito contro l’amministrazione Giorgiano “colpevole” di aver inviato, nelle scorse settimane, addetti per una verifica sulla metratura delle abitazioni:”Il sindaco sta vessando i cittadini con queste misurazioni invadenti e fastidiose – accusa il leader dei moderati – mandando allo sbaraglio soggetti che non hanno neppure le competenze per fornire un’adeguata misurazione delle case. Visto che, chi si occupa della rilevazione dei metri quadrati e delle eventuali riscossioni avrà un guadagno pari al 19% del recuperato, viene da pensare che questo accanimento nasca solo per arricchire i gestori della società (la Ge. se.t. Italia s.p.a. n.d.r.) e non per una reale giustizia”. Sulla decisione di far pagare chi risulterà avere metrature maggiori di quelle dichiarate anni fa mentre chi ha pagato più del dovuto non beneficerà di alcun conguaglio o rimborso, Di Marco invita esplicitamente i cittadini a <<fare ricorso>>. Di Marco ci tiene a sottolineare l’abissale distanza che lo separa dalla maggioranza di centrosinistra che governa la città: “Giorgiano – aggiunge Di Marco – è il principale responsabile della degenerazione del quadro politico in questa città. Noi siamo la giusta alternativa a questi schemi degenerati” .
Claudio Di Paola