Continua la jella della Nocerina: Barusso fermo due settimane

Il tanto atteso derby campano della serie B è già un ricordo. La Nocerina dominava letteralmente l’incontro, portandosi in doppio vantaggio. Agguantata dalle vespe stabiesi, restano solo rammarichi per non aver fatto di più, nonostante le chiare possibilità. Il mister Gaetano Auteri sbatte i pugni rasentando la furia, si poteva fare di più e si doveva tentare. Secondo il mister della squadra salernitana non si è abbastanza approfittato delle lunghe concentrazioni delle squadra padrone di casa, ed era in quei momenti che occorreva insistere. Restano rimorsi e rimpianti, sì, ma si pensa ad andare avanti. L’obiettivo è la salvezza e non c’è tempo per pensare a ciò che è avvenuto. La Nocerina sarà prossimamente impegnata col Gubbio a Nocera Inferiore, in casa, per fortuna. Le concentrazioni sono tutte per questa delicatissima fase del campionato. Il periodo della squadra di Auteri è disastroso: nelle ultime diciassette partite i ‘Molossi’ non hanno mai vinto e sono riusciti a collezionare solo sei pareggi.

La squadra però è già impegnata, infatti, negli allenamenti a Siano. Ma anche questi sono funestati, Ahmed Barusso salta le sedute di allenamento per almeno due settimane. Già nell’ultimo incontro al “Menti” di Castellammare di Stabia contra la omonima squadra,  Barusso avvertiva un lieve risentimento muscolare. Non ci sarà contro il Gubbio di Gigi Simoni, ma con ogni probabilità sarà sostituito da Andrea Parola in un centrocampo a due col capitano Bruno.

A Castellammare è apparsa una squadra compatta, diversa. La Nocerina è apparsa quasi rinvigorita, forse anche dalla pausa ma con molta probabilità è il timore di una retrocessione che ha padroneggiato nell’animo degli undici in campo. E di certo il punto racimolato lascia nella squadra e nella società un barlume di speranza per la salvezza. Oltre al Gubbio a Nocera, seguirà il Modena in trasferta. Sei punti e due vittorie farebbero tirare un sospiro di sollievo agli uomini di Auteri. Il Gubbio viene da un ko interno contro il Brescia, occorre salire almeno alla quartultima posizione in classifica, occupata dall’ Empoli, per contendersi la salvezza ai play-out.

Marianna Di Nola

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