Si è dimesso il sindaco di Gragnano Annarita Patriarca (PdL), dopo la giornata cominciata con l’arresto di suo marito Enrico Martinelli, sempre del PdL, sindaco di San Cipriano d’Aversa, accusato di essere colluso con i casalesi.
Le dimissioni sono state protocollate nel pomeriggio di oggi. Bisogna ricordare che a Gragnano si attende la decisione del ministero degli Interni sullo scioglimento per infiltrazioni camorristiche dell’assise cittadina. Una decisione che, stando alle ultime indiscrezioni, dovrebbe essere ratificata nelle prossime settimane.
“Cosa aspetta ancora il governo – ha detto il commissario regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli – a sciogliere immediatamente il comune di Gragnano? Non dimentichiamo mai che il matrimonio di questi due sindaci e delle loro famiglie ebbe come testimone di nozze l’onorevole Nicola Cosentino su cui pendono diverse richiesta di arresto per rapporti con la camorra. E’ ora di fare piazza pulita in tutti i comuni inquinati e colpire duramente ogni riferimento politico della camorra nella nostra regione. Gragnano e San Cirpiano vanno sciolti in tempi rapidissimi”.