L’addio dei due tecnici abatesi

 

Dopo il pareggio interno con la Battipagliese, in casa Sant’’Antonio è successo di tutto: confusione nel dopo-partita, polemiche contro una non impeccabile direzione arbitrale, e, per chiudere ‘in bellezza’, le dimissioni di mister Cimmino (nella foto) e del suo secondo D’’Antuono.

 

I due ormai ex tecnici abatesi hanno ufficialmente lasciato per ‘problemi personali’, così come apparso nel comunicato diramato dalla società. Eppure non tutti hanno accolto bene ‘l’addio di Cimmino e D’’Antuono. La tifoseria è spaccata in due: c’’è chi spera che questa piccola rivoluzione possa dare una forte scossa alla squadra, e chi, invece, è del parere che lasciare andare via il tecnico sommese sia stata la scelta peggiore, soprattutto in questo delicato momento della stagione. Il Sant’’Antonio, infatti, è risucchiato nel vortice dei play out, a tre punti dalla zona ‘tranquilla’, e, inoltre, è impegnato in Coppa Italia. Con Cimmino alla guida, appunto, i giallorossi sono stati protagonisti di un glorioso cammino nella competizione nazionale, fino ad arrivare a Viterbo, per la gara d’andata della semifinale (2-2, ndr), il cui ritorno si disputerà il 28 marzo al Comunale ‘Vigilante Varone’ di Sant’Antonio Abate. Ma in quell’’occasione non ci saranno più né mister Cimmino, né il suo vice D’’Antuono.

 

La squadra, tuttavia, ha continuato ad allenarsi agli ordini del prof. D’’Apuzzo, il preparatore atletico, e del dott. Mancuso, il preparatore dei portieri, in attesa della decisione che porterà a conoscere il nome del nuovo tecnico abatese. Non si sa, però, se tale decisione arriverà entro domenica prossima, giorno della trasferta contro la Gelbison.

 

A Sant’’Antonio Abate si guarda sì al futuro più prossimo, ma di certo non si dimentica il passato. E il recente passato porta la firma di un team tecnico eccezionale, amato dalla tifoseria e ricompensato in modo non adeguato dai risultati ottenuti in campo. Checché se ne dica, il lavoro di Cimmino e D’’Antuono è stato impeccabile e perfettibile, e chi vi succederà sicuramente troverà una squadra in splendida forma, pronta per l’’assalto finale alla salvezza… e alla Coppa Italia!

 

Feliciana Mascolo


 

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