Napoli: il movimento “Mo Bast” incontra il senatore Franco Pontone

Il movimento Mo Bast, con una delegazione formata dal presidente Pietro Avino, Antonio Panariello, Francesco Servino, Antonio Apuzzo dell’associazione “La Sveglia” di Poggiomarino e Alberto Romano del Comune di Terzigno ha incontrato a Napoli il senatore Franco Pontone, promotore dell’emendamento passato al Senato della Repubblica e atteso ora ai lavori in commissione Attività Produttive alla Camera dei Deputati sulla regolamentazione delle tariffe RC Auto. L’emendamento Pontone prevede una tariffa RC Auto unica per gli automobilisti nelle classi di massimo sconto, a parità di condizioni soggettive e oggettive.

Soddisfatti dell’incontro i rappresentanti del movimento Mo Bast, che dichiarano: “Apprezziamo l’iniziativa del senatore Franco Pontone e la sua disponibilità a riceverci e ad accogliere le nostre osservazioni: ci impegniamo, in tutti i modi possibili, a sostenere l’emendamento già approvato dal Senato della Repubblica ed ora al vaglio della Camera dei Deputati per la regolamentazione delle tariffe RC Auto su tutto il territorio nazionale. Diamo merito al senatore di aver preso un primo importante provvedimento: non si è limitato alle chiacchiere, come tanti altri politici, da cui ci aspettavamo sostegno ma che hanno sicuramente disatteso le aspettative non rispondendo in termini concreti all’indignazione di milioni di cittadini del Sud, mancando perfino al Parlamento Europeo alla presentazione del dossier e delle decine di migliaia di firme raccolte tramite la petizione di Mo Bast”.

Il movimento Mo Bast e le associazioni che ne fanno parte rivolgono un accorato appello ai politici di tutti gli schieramenti, in particolare a quelli meridionali: “L’emendamento è ora allo studio delle commissioni riunite, VI e X, delle quali fanno parte diversi onorevoli campani, e in tale sede verrà deciso se bocciarlo o meno. Temiamo la stessa situazione che si è verificata nel 2002, quando l’emendamento Pontone, approvato al Senato e alla Camera dei Deputati, venne cancellato dal Governo con il Decreto Milleproroghe su pressione, crediamo, delle lobby assicurative. E’ in questa fase che i deputati e i politici meridionali devono impegnarsi a far passare l’emendamento del senatore Pontone, perché hanno tutta la possibilità di farlo, o saranno responsabili alle tornate elettorali del loro disinteresse, che va a toccare pesantemente le tasche dei cittadini meridionali in un periodo di grossa crisi economica. Temiamo inoltre le pressioni dei politici settentrionali, contrari alla cancellazione della discriminante della territorialità e all’uniformizzazione delle tariffe RC Auto su tutto il territorio nazionale: dovremmo ricordare loro lo scandalo delle quote latte, per il quale i cittadini del Sud continuano a pagare”.

Il movimento Mo Bast invita i cittadini a prendere i contatti con il gruppo su facebook per aderire alla manifestazione, prevista entro il 24 Marzo a Roma, fuori alla sede della Camera dei Deputati per sostenere l’emendamento Pontone.

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