Codici chiede l’annullamento di tutti gli avvisi di accertamento per la tassa di smaltimento rifiuti – TARSU per gli anni 2005-2006-2007, inviati nel mese di gennaio 2012 dal comune di San Giuseppe Vesuviano, a mezzo della società concessionaria Publiservizi srl.
Secondo l’associazione con sede regionale e cittadina in San Giuseppe Vesuviano, tali atti sono da annullare perché non validi a seguito di una mancata e corretta informazione relativa alla proposizione dei ricorsi e per tale motivi ha inviato una diffida alla commissione straordinaria che momentaneamente amministra il comune di San Giuseppe Vesuviano ed ha presentato un esposto alla Procura della Repubblica di Nola per denunciare l’accaduto.
Qualora un contribuente volesse presentare ricorso a tali avvisi, scopre che in tali atti viene riportato come sede per la presentazione dei ricorsila CommissioneTributariaProvinciale di Caserta mentre in realtà la sede di competenza territoriale, ai sensi del D. Lgs. 556/92, è della Commissione Tributaria Provinciale di Napoli, in quanto si fa riferimento territorialmente all’ente impositore, mentre la prima è una competenza alternativa e residuale in riferimento alla sede legale della società concessionaria.
“Tale mancata indicazione, oltre ad inficiare di validità l’atto, trae in errore il contribuente in quanto non gli consente di avere piena conoscenza degli strumenti di ricorso a lui consentiti ed in particolare lo fuorvia, sottacendogli la possibilità di ricorso innanzi alla Commissione Tributaria Provinciale di Napoli – spiega l’avv. Giuseppe Ambrosio, segretario regionale di Codici Campania”.
Secondo l’associazione, inoltre, nelle modalità di proposizione dei ricorsi viene indicata la sola possibilità di notifica presso la sede legale della Publiservizi srl con sede in Caserta, mentre non viene indicata la possibilità di effettuare la notifica a mano presso lo sportello di San Giuseppe Vesuviano sito in Piazza Garibaldi n. 3 ove è presente un apposito servizio di protocollo ma soprattutto non viene indicato che il ricorso deve essere notificato anche e soprattutto all’ente impositore.
“Tutte omissioni fuorvianti per il contribuente – prosegue Ambrosio – perché non portano a conoscenza dello stesso la possibilità e le modalità di ricorso più agevoli ed economiche oltre che essere gravemente incomplete”.
Codici Campania ha chiesto la rettifica per il futuro degli avvisi di accertamento dalla Publiservizi e nel contempo ha richiesto l’annullamento, in via di autotutela, di tutti gli avvisi di accertamento inviati nella forma denunciata.
L’Associazione invita i cittadini che abbiano ricevuto tali avvisi di accertamento a recarsi presso lo sportello territoriale di San Giuseppe Vesuviano in Via L. Murialdo n. 26 (ex P.co Ambrosio) tel. 0815297180 per essere assistiti sulla vicenda.
