In una serata dedicata alla legalità, al Teatro Politeama di Torre Annunziata, la compagnia “ANSI Teatro”, Associazione Nazionale Scuole Italiane costituita da una quarantina di giovani attori, cantanti, ballerini uniti dalla passione del palcoscenico, studenti delle Scuole Superiori del napoletano (vedi foto), hanno presentato, a scopo benefico, “Terranera – il musical”. Il lavoro, scritto da Giuseppe Campoluongo, si avvale delle musiche di Nino D’Angelo e della regia di Franco Apicella. La Compagnia torna dal successo di una turnée, ottenuto con lo spettacolo “Scugnizzi” di Mario Mattone ed Enrico Vaime. La trama di “Terra nera” è incentrata sulla vicenda di Luca, educatore di Comunità spostatosi a “Scampia”, zona di Napoli conosciuta per l’incuria sopportata dai cittadini di quel quartiere. L’attività dell’educatore incrocerà le vicende di Nicola, un quindicenne, che, spinto dal cognato, si avvia a traffici illeciti. La vita dello stesso Nicola si intrccia con le vicende di altri coetanei costretti a vivere un’adolescenza in balìa di chi approfitta della penuria di lavoro e della loro ingenuità aggravata dalla povertà. La soluzione è nella Comunità di Luca, in cui i ragazzi trovano tranquillità e soprattutto calore umano. Gli attori della compagnia, tutti tra i sedici e i vent’anni, conoscono la realtà del territorio e sono entusiasmati al massimo, in quanto cercano di far comprendere che il territorio non è “terra nera”, se c’ è voglia di cambiare da parte di quella gioventù di cui un buon numero è schiavo di una sistema corrotto e quindi ha bisogno di aiuto. Per concludere, noi pensiamo che la difesa della legalità passa attraverso vittorie e sconfitte, ma, quando i giovani prendono l’iniziativa in modo deciso, subentra la Speranza di ottenere risultati concreti. La serata, presentata dallo scrittore oplontino Luigi Verdezza, è stata chiusa dagli interventi dell’autore Campoluongo e della dott.ssa Annarita Quartuccio, consigliera nazionale dell’ANSI. I torresi entusiasti hanno lungamente applaudito.
Federico Orsini
