Subito i partenopei a salire in cattedra allo Stamford Bridge ed a rendersi pericolosi in più occasioni. Al 10′ Cech si supera respingendo di piede su Hamsik, al 3′ è Cavani in scivolata da posizione defilata a trovare l’esterno della rete. Il Napoli arriva alla conclusione con grandissima facilità ed al 14′ è Lavezzi a mettere in difficoltà il portiere avversario, ma non basta. Nel momento migliore degli azzurri, al 29′ arriva la rete di Drogba che con un gran stacco di testa anticipa Aronica. Incolpevole De Sanctis. Il Chelsea prende fiducia e prima Campagnaro è bravo ad anticipare Drogba su cross di Sturridge, poi è Essien a tirare e a non trovare la porta con un tiro dalla lunga distanza. Al 45′ miracolo di Cannavaro su conclusione di David Luiz. La ripresa inizia sotto il segno del Chelsea purtroppo per il Napoli. Al 47′, i blues si portando sul 2-0 grazie ad una gran colpo di testa di Terry sugli sviluppi di un corner battuto da Lampard. Corner arrivato a causa di un errore di Campagnaro. Il Chelsea sembra padrone del campo ma al 55′ Inler, colpisce al volo un pallone respinto dalla retroguardia inglese, la sua conclusione di esterno è perfetta, Cech non può nulla e il Napoli è ancora in corsa. La squadra di Di Matteo si riversa in avanti e De Sanctis è bravissimo a sventare la minaccia prima su tiro di Ivanovic poi su sinistro di Drogba. Al 74′, ancora corner per il Chelsea, lo stesso Ivanovic colpisce di testa ed il pallone va a finire sul braccio di Dossena ed è rigore per i Blues. Dossena, entrato al posto di Maggio infortunatosi nel primo tempo, dispiace dirlo ma è stato il tallone di Achille per il Napoli per tutta la gara. Ad incaricarsi della battuta del rigore è Lampard che non sbaglia. Si va ai supplementari, gli azzurri calano e il Chelsea sale in cattedra al 103′ con Torres che, lanciato da Ivanovic, supera De Sanctis ma conclude sull’esterno della rete. Due minuti dopo Hamsik e Aronica confermano la loro serata negativa e il Napoli dimentica il difensore serbo in piena area smarcato da Drogba, con una botta centrale insacca regalando ai Blues il passaggio del turno. Mazzarri inserisce Pandev e Vargas, ma i suoi non ne hanno più, nel finale l’arbitro tedesco Brych inizia ad gestire la gara a favore dei blues ed è finita. Sogno infranto per i tifosi azzurri e per la squadra partenopea, l’appuntamento con la storia è solo rimandato al prossimo anno, le lacrime di Lavezzi a fine gara stringono il cuore, ma delle sconfitte bisogna fare tesoro e rialzarsi in fretta, ora bisogna puntare tutto sul campionato e la Tim Cup per continuare ad onorare una stagione strepitosa, applausi per il Napoli per la strepitosa Champions e per la grande stagione ancora tutta da vivere.
Cosimo Silva