Il Napoli dopo la triste trasferta europea contro il Chelsea, si rituffa nel campionato, per conquistare l’Italia. L’obiettivo è il terzo posto ora più che mai vicino, la Lazio è a due punti dagli azzurri e l’Udinese, prossima avversaria del Napoli, è agganciata a pari punti. Il Napoli domenica sera dovrà scontrarsi proprio con la squadra friulana in uno incontro diretto che vale il primo match-point per il terzo posto e non finisce qui. Dopo soli tre giorni, sarà la volta di Napoli – Siena al San Paolo, gara valida per l’accesso alla finale della vecchia Coppa Italia, oggi Tim Cup. I Partenopei partono con uno svantaggio di una rete contro i toscani, visto che il Siena nella semifinale di andata ha vinto per 2-1 in casa. Il mister del Siena, Sannino, farà ritorno nella sua Napoli e nel suo paese d’origine Ottaviano, dove potrà trovare ad accoglierlo dolci e amare sorprese. La più aspra ci auguriamo tutti possa essere la sconfitta al San Paolo, che possa far accedere il Napoli ad una meritatissima finale, così da poter far perseguire agli azzurri la gioia di poter alzare il primo trofeo dell’era De Laurentiis. Dopo aver aperto questa piccola parentesi sulla Coppa Italia, ritorniamo al campionato, il Napoli all’andata ha battuto l’Udinese al San Paolo con una strepitosa prestazione e non sappiamo se riuscirà a ripetersi dopo le fatiche di Champions contro il Chelsea e l’imminente gara di Tim Cup contro il Siena. Ma una cosa è certa, i Mazzarri’s boys vorranno vincerle tutte. Il mese di Marzo sarà difficile per gli azzurri ma sarà anche decisivo. Domenica l’Udinese, poi il Siena in Coppa Italia, in seguito ancora Campionato contro il tremendo Catania e i due scontri con Lazio e Juventus per il terzo posto. Chissà se il Napoli giocando al massimo tutte queste gare e non lasciando punti per strada possa arrivare al fatidico Juventus – Napoli in uno scontro per il secondo posto? Questo è quello che i tifosi desiderano, ma la realtà è un’altra, domenica ci sarà Udinese – Napoli, di certo non sarà per nulla una gara semplice per gli uomini di Mazzarri. Il tecnico di San Vincenzo, ritrova Britos, ma ha ancora fermo in infermeria Grava e Donadel, quest’ultimo operatosi martedì scorso a Monaco, mentre ritorna a disposizione Dzemaili rientrato dal turno di squalifica. L’Udinese anch’essa stanca dalle fatiche in Europa League contro l’AZ Alkmaar, conta di recuperare Basta che soffre di una infiammazione all’adduttore. Intanto sulla via del recupero c’è anche il trequartista Abdi. Ecco come le due squadre potrebbero scendere in campo:
Napoli (3.4.3) De Sanctis, Fernandez – Cannavaro – Aronica, Maggio – Inler – Gargano – Zuniga; Dzemaili – Cavani –
Lavezzi. In Panchina a disposizione: Rosati – Campagnaro – Britos – Dossena – Hamsik – Pandev – Vargas.
Per l’ Udinese con il (3-5-2): Handanovic, Benatià – Danilo – Domizzi, Basta – Pinzi – Pazienza – Asamoah – Armero, Floro Flores – Di Natale. In Panchina a disposizione: Padelli – Coda – Ferronetti – Fernandes – Pasquale – Fabbrini – Barreto.
Ritornando invece al match di Coppa Italia, Mazzarri potrebbe applicare un leggero turn-over, valutando gli ingressi dal primo minuto di Dossena e Britos, e far rifiatare Maggio e Aronica. Inoltre dovrebbe schierare dal primo minuto Campagnaro e Hamsik che dovrebbero riposare contro l’Udinese. Non è escluso che Cavani e Lavezzi possano fare staffetta con Pandev e Vargas tra un tempo e l’altro in entrambe le gare con Udinese e Siena. Nel momento più difficile del Napoli, nessuno avrebbe mai scommesso un centesimo su Mazzarri e sulla squadra, che a questo punto della stagione, sarebbe arrivata così lontano su queste due competizioni. Quindi un plauso va a Mazzarri e alla squadra perchè comunque vada, per il Napoli e i suoi tifosi sarà stata una settimana da “Dio”.
Cosimo Silva