L’album, è stato anticipato dal singolo uscito a gennaio “Le Viole”, singolo che segna il grande ritorno sulle scene della cantautrice marchigiana LIGHEA.
“Le Viole” è un brano imperniato sul tema della violenza sociale. “In questo momento storico di grande incertezza – dichiara Lighea – abbiamo costruito una società schiava di false ritualità. Oggi si respira nell’aria la voglia di ritornare a nutrirsi dell’essenziale. La mia canzone vuole proprio essere un inno alla semplicità, al ritorno alle cose autentiche”. Il video del brano, disponibile sul web, ha come protagoniste persone comuni, scelte attraverso un contest via Facebook.
L’album “Temeraria” rappresenterà anche un’occasione di visibilità per i giovani artisti. Sia la copertina che il booklet dell’album, ispirati ai testi dei brani, sono infatti realizzati da alcuni studenti di arte. Indetto inoltre un contest per giovani talentuosi video maker ed il vincitore avrà la possibilità di realizzare il videoclip del secondo singolo estratto dall’album.
L’esordio di LIGHEA nel 1993, con il brano “Siamo noi quelli sbagliati” aggiudicandosi la vittoria al Festival di Castrocaro. Canzone che
Nel 1995 Lighea ancora Festival di Sanremo tra i big con “Rivoglio la mia vita”, brano contenuto nell’album “Lighea”, album fra i 10 dischi più venduti del Festival di quell’anno.
Dopo le collaborazioni con Fausto Leali, Eugenio Finardi e Gaetano Curreri, nel 2002 Lighea debutta come attrice nel musical “Joseph e la strabiliante tunica dei sogni in tecnicolor”.
Ancora protagonista di altri due musical, “Notte magica” e “Cleopatra”.
Da segnalare nel 2009 “Miele e Veleno”, che tratta il tema della violenza familiare, lo stesso viene scelto dalla Regione Marche per la campagna contro la violenza sulle donne, di cui Lighea è testimonial.
Nel 2010 “Il cuore in bocca”, uno spettacolo di teatro canzone che si propone di raccogliere fondi per i centri antiviolenza d’Italia, progetto sostenuto dal Comitato per le Pari Opportunità della regione Marche.
Vincenzo Mirabella