Udinese – Napoli
IN & OUT
IN:
Edinson Cavani: durante la prima ora di gioco si fa notare per i soliti movimenti provati in allenamento che lo portando a concludere a rete un paio di volte senza la giusta mira, poi sbaglia un rigore calciando addosso al portiere. Da questo momento in poi, quando tutto sembra essere perduto, il “Matador” si scatena e realizza due bellissime reti! Che giocatore fantastico!
Blerim Džemaili: sta risultando sempre di più un acquisto azzeccato. Dopo un fase di ambientamento sta ripagando la fiducia riposta in lui da Bigon e sta dimostrando di valere i molti milioni investiti su di lui. Contro l’Udinese disputa un ottima partita sia in fase di impostazione che di rottura. Pian piano sta diventando un “titolarissimo anche lui”.
Camilo Zuniga: dinamico e sempre pungente. Il colombiano riesce sempre a risultare pericoloso creando qualche grattacapo alla difesa friulana. Non riesce a non far rimpiangere l’assenza di Maggio, ma comunque risulta essere tra i più positivi tra i napoletani. Se all’ultimo minuto Handanovic non avesse respinto il suo tiro sarebbe stato uno dei migliori della partita.
OUT:
Goran Pandev: non riesce ad incidere in quel di Udine. Non trova mai la posizione giusta e non calcia quasi mai a rete. Riesca solo a effettuare qualche passaggio filtrante che peraltro non risultano essere dosati nella maniera giusta. Da un campione come il macedone ci aspettiamo molto di più.
Andrea Dossena: è fuori forma. Non riesce mai ad andare sul fondo in maniera pulita e crossare per le punte azzurre. Irritante in alcuni frangenti, si intestardisce nel cercare il dribbling che per altro non gli riesce mai. Speriamo si riprenda presto perché il Napoli ha bisogno anche di lui per il raggiungimento del terzo posto.
Morgan De Santis: battezza male la velocità del cross nell’azione che porta in vantaggio i bianconeri, oltre a essere posizionato male. Tutte le palle che transitano nell’arietta piccola di rigore devono essere tassativamnete del portiere. Questo è uno dei fondamentali per chi si approccia al mondo del calcio, e per Morgan non può essere un eccezione.
Mimmo Lucci
