L’eccezione che fa valore. La buona pratica nell’arcipelago dell’emergenza infinita. La città di Baronissi, dopo aver ottenuto il premio speciale da Legambiente, nella sezione “Buone Pratiche” per due anni consecutivi ed aver vinto il primo premio nazionale al concorso “Comuni a 5 stelle” per la qualità della differenziata, è stata invitata ad esporre la sua best practice alla Fiera EnergyMed, la più importante Mostra Convegno sulle fonti rinnovabili e l’efficienza energetica nel Mediterraneo, in programma dal 22 al 24 marzo a Napoli.
«L’impegno profuso ci regala i primi risultati – sottolinea l’assessore all’Ambiente Alfonso Farina – E tra le novità introdotte dal nuovo piano, la più originale, che ha determinato la consegna dei prestigiosi riconoscimenti per la nostra città, riguarda la singolare operazione di marketing legata alla consegna dell’olio da cucina esausto alla piattaforma ecologica di Sava. Per ogni5 litridi olio usato depositato presso l’isola ecologica, i cittadini ricevono1 litrodi olio extravergine dop. Una premialità che incentiva percorsi “alternativi” di un prodotto difficile da smaltire che non solo finisce dritto nel lavandino e, quindi, nelle condotte fognarie, ma che provoca gravi danni all’ambiente».
Nel 2011 il 42,4% delle famiglie di Baronissi ha consegnato di persona materiali riciclabili della differenziata – come vetro, carta e cartone, mobili e televisori – direttamente alla piattaforma dell’isola ecologica: ben 2573 nuclei familiari sui 6064 censiti, rispetto ai 2001 registrati nel 2010. Sempre nel 2011 sono quintuplicati i litri di olio esausto da cucina raccolti e consegnati sempre all’isola ecologica: dai 3430 di due anni fa si è passati ai 15980 dell’anno appena trascorso.
Sono solo alcuni dei dati più rilevanti emersi dal rendiconto annuale sul sistema della raccolta differenziata prodotto dall’Ufficio Servizi alla Città.