Ercolano. Aisa non solo ambiente, ma anche sicurezza. Questo il sunto dell’ultimo intervento dei volontari dell’Associazione Italiana Sicurezza Ambientale messo a punto nei giorni scorsi. Impegnati, nella tarda serata di venerdì, in ordinaria attività di monitoraggio del territorio, legata al controllo sull’abbandono di rifiuti, i volontari dell’Aisa sono stati allertati da segnalazioni telefoniche di cittadini. Questi, che oramai hanno fidelizzato con gli operatori volontari, hanno segnalato un’infrazione. Gli operatori Borrelli e Ignarra, capitanati dal vice presidente nazionale Ciro Santoro, hanno colto in fragranza di reato un cittadino, di chiara identità partenopea, che in modo furtivo, aveva divelto e trafugato i cordoli di pietra lavica che contenevano le aiuole in
prossimità dello Stadio comunale “R. Solaro”, danneggiando così un bene pubblico. La persona in questione è riuscita a dileguarsi con l’auto, ma grazie all’intervento degli operatori, si è potuto evitare un danno maggiore. Gli stessi volontari dell’Aisa hanno prontamente segnalato il reato agli uomini del corpo dei carabinieri agli ordini del tenente Candurra, i quali sono subito intervenuti sul posto a sostegno degli operatori. I militari hanno così potuto scoprire in primis lo stato dei luoghi, ed a raccogliere poi, notizie ed indicazioni utili ad identificare il male intenzionato. Al termine dell’operazione i volontari hanno ricevuto ringraziamenti per l’impegno prestato. Al momento sono
ancora in corso le indagini. “Quando si crede sul serio ai sani valori del volontariato – dichiara Santoro -, e coscienti di essere strumento coadiuvante, e mai sostituti delle forze dell’ordine, si riesce a vivere il proprio impegno con determinazione, consapevoli di essere un organo di collaborazione per le istituzioni che svolgono con grande fatica attività a favore della sicurezza dei cittadini”. Con questi pensieri portano avanti il loro impegno volontario gli operatori dell’Aisa, nuova realtà associativa, con finalità primaria di controllo ambientale, guidata dal presidente nazionale Tommaso Mariniello e in Campania da Giovanni Cimmino.
