La Juve Stabia senza Zito e Di Tacchio sfida il Varese al Menti

Alla fine del campionato di serie B manca ormai poco. Sono dieci infatti le giornate che separano la Juve Stabia dal conseguimento di un traguardo storico, ovvero la permanenza in serie B per la seconda volta consecutiva. Sessant’anni
fa, in quello che era stato fino all’anno scorso l’ultimo e l’unico campionato delle vespe in cadetteria, l’esperienza durò appena un anno. Oggi, invece, l’impresa è lì, alla portata degli uomini allenati da mister Braglia. Dieci giornate alla fine e dieci punti ancora da conquistare sul campo per raggiungere la tanto agognata quota salvezza. Cinquanta punti in classifica e poi si potrà cominciare a programmare il futuro. Pochi punti insomma separano la Juve Stabia dal raggiungimento dell’obiettivo stagionale, anche se non facili da conquistare, almeno calendario alla mano. Cinque partite in casa (Varese, Padova, Grosseto, Sampdoria, Sassuolo) e cinque fuori (Vicenza, Albinoleffe, Modena, Gubbio,Cittadella). Sfide da alta classifica in casa e sfide salvezza lontano dal Menti: insomma per Braglia ed i suoi non sarà facile. Si comincia sabato prossimo al Menti con il Varese, una delle squadre candidate alla promozione, anche in virtù di un mercato di gennaio importante, che ha visto giungere alla corte del tecnico Rolando Maran calciatori del calibro di Granoche, Plasmati, Rivas e Pettinari. Dunque quello che verrà a Castellammare sarà un Varese diverso rispetto a quello visto nella partita d’andata, anche perché, unica nota positiva per mister Braglia, i varesini non hanno più tra le loro fila un certo Alessandro Carrozza, finito all’Atalanta nel mercato di gennaio, vero mattatore delle vespe nella partita dell’Ossola:
eurogol dalla distanza ad inizio partita e cross per Cellini (anche egli tra l’altro ceduto a gennaio) per il 2-1 finale. Le note positive per Braglia, però, terminano qui o quasi. Se è vero infatti che sabato il tecnico grossetano potrà nuovamente avere a disposizione il bomber Marco Sau, che ha scontato la squalifica per la rissa andata di scena nello scorso campionato in Foggia-Gela, tuttavia è anche vero che dovrà fare a meno di un altro giocatore insostituibile come Antonio Zito, squalificato per due giornate a seguito dell’espulsione rimediata a Bari, e di Francesco Di Tacchio, anch’egli squalificato, anche se per recidività in ammonizione. Le assenze pesanti di Zito e di Di Tacchio costringeranno mister Braglia a rivedere l’undici titolare: Caserta e Scozzarella per la mediana, Mbakogu, Raimondi e Tarantino per la fascia, si
candidano ad una maglia da titolare. Intanto la società, in vista della gara contro il Varese, ha deciso di abbassare il prezzo dei tagliandi d’ingresso (scontati in particolar modo i biglietti delle due tribune) con il chiaro intento di richiamare il maggior numero possibile di tifosi al Menti e trascinare così la squadra verso una vittoria che avvicinerebbe notevolmente la quota sallvezza.

Antonio Prota

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