Pompei: il 4 aprile incontro pubblico del PD sul tema del trasporto locale in Campania

Una problematica che di recente assilla i cittadini campani e vesuviani in particolar modo è quella del trasporto pubblico: dalla circumvesuviana alla sita i servizi si riducono e i viaggiatori si moltiplicano nelle singole corse dando vita a caos e disagi che diventano ogni giorno più insostenibili. Per discutere di tale punto nodale della vita cittadina il circolo del PD di Pompei, guidato dal segretario Vincenzo Mazzetti ha promosso, in collaborazione col Forum dell’ambiente del PD di Napoli e col gruppo regionale, un incontro pubblico che si terrà mercoledì 4 aprile alle 18.00 presso l’hotel Amleto. Tale appuntamento, del resto, si colloca in una prospettiva di continuità con i precedenti incontri che hanno coinvolto il circolo cittadino  nelle settimane scorse, incontri che è possibile definire prodromici rispetto alla  conferenza programmatica del 28 aprile. Nel frattempo sono stati creati i già annunciati gruppi di lavoro deputati ad occuparsi di diversi settori cruciali: Ambiente e territorio, Cultura e scuola, Politiche sociali, Politiche giovanili, Sport e Turismo i cui coordinatori sono rispettivamente Francesco La Mura, Maria Cardone, Giovanna Tufarelli, Pasquale Calabrese e Giuseppe Acanfora . L’iniziativa, d’altronde, mira a instaurare un confronto con le varie forze della società civile dai sindacati agli amministratori locali, dalle associazioni  ai lavoratori del settore, e vedrà la partecipazione dei consiglieri regionali del PD Mario Casillo e Antonio Amato, oltre al responsabile del Forum trasporti del PD di Napoli Gianfranco Wuzburgher. Sotto accusa la politica regionale del trasporto pubblico: la circumvesuviana salta corse, la sita le ha ridotte, mentre le ferrovie dello stato hanno privilegiato l’alta velocità penalizzando la comunicazione a livello locale, lamentano dallo stato maggiore del partito pompeiano. Del resto, ciò che si contesta da parte del PD sono soprattutto le scelte della della regione Campania: languono opere già finanziate come quelle relative all’eliminazione dei passaggi a livello sulla tratta interna alla città sepolta, quelle relative al raddoppio della linea Pompei – Castellammare con l’apertura di una nuova stazione a Madonna dei flagelli e conseguente riduzione del traffico automobilistico tra la stessa città,  i comuni vesuviani e Torre Annunziata. Tutto ciò in una città come Pompei che, già interessata dall’apertura di un nuovo centro commerciale che non potrà che aumentare il volume del traffico, è meta di un copioso flusso turistico che non può non richiedere dei collegamenti moderni ed efficienti. Per questo motivo il PD chiede alla stessa amministrazione comunale una maggiore incisività nelle richieste alla regione, in modo da far valere l’interesse specifico e strategico di una città come Pompei. È lo stesso Paolo Persico (PD Campania) al termine dei lavori del comitato direttivo a ricordare le peculiari esigenze del nostro territorio:”L’appuntamento di mercoledì 4 Aprile è molto importante per dare l’idea di ciò che vuole essere il PD per Pompei. Non una forza che si attarda sul passato, ma che vuole, in un confronto serio con le forze più vive e vivaci della città, contribuire a fare di questa realtà il volano per dare la speranza di un futuro migliore alle comunità vesuviane”. Di conseguenza non possiamo che cogliere questa occasione di discussione democratica con la città per riflettere su un tema che non tocca solo la nostra vi quotidiana ma anche lo sviluppo della nostra città e dell’intera area circostante.

                                                                                                          Claudia Malafronte

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