Da risultanze investigative era emerso che presso la sede di un’Associazione con finalità ricreative e sportive con sede a Portici, veniva praticata la prostituzione. Per accertare se l’attività fosse svolta ai fini dello sfruttamento, ieri pomeriggio, i poliziotti hanno effettuato un blitz all’interno della sospetta struttura.
Quanto accertato ha subito confermato i sospetti. All’interno dei locali dell’Associazione sono stati trovati il titolare, una donna in abiti succinti ed inoltre, in una saletta riservata, un uomo ed una donna sorpresi durante la consumazione di un rapporto.
Successive indagini hanno consentito di accertare che il titolare dell’attività – associazione, aveva ingaggiato le due donne come massaggiatrici e questo nonostante non avessero alcun titolo professionale in merito. Il 50enne provvedeva inoltre al contatto con i clienti dai quali riceveva direttamente il pagamento della prestazione. Alle ragazze sembra che andasse solo una piccola percentuale del prezzo preteso. Dopo il pagamento anticipato, il cliente sceglieva il tipo di massaggio a cui voleva essere sottoposto avendo anche la possibilità di scegliere la massaggiatrice.
Il 50enne è stato pertanto deferito all’Autorità Giudiziaria mentre i locali dallo stesso gestiti sono stati sottoposti a sequestro penale.