Castel Volturno,Mazzarri: “Se i nostri avversari cantano ‘o surdato nnammurato, vuol dire che l’hanno sentita spesso”


Walter Mazzarri
 parla in Conferenza Stampa a Castel Volturno e presenta la gara tra NAPOLI – ATALANTA, valida per la 32^ giornata di Campionato di serie A. Ecco quanto evidenziato da Il GazzettinoVesuviano.com:

TERZO POSTO: “Mi avete mai sentito parlare di terzo posto? Io guardo alla crescita e valuto questa stagione ottima in base alle 3 competizioni”.

SMALTIRE LA DELUSIONE: “Al di là di sentire da me che sono di parte che il gruppo è unito, è facile dirlo a prescindere. Avete mai sentito altre squadre dire che non sono uniti? Basta seguire le partite e capirlo da come soffrono e lottano insieme. A Roma con la Lazio prestazione buona, ottima e lo sapete che io guardo alle prestazioni da tre anni a questa parte. Poi è ovvio che abbiamo commesso errori, ma c’è da dire che ultimamente ci va tutto storto: Mauri forse questo gol lo farà due volte. Pandev ha avuto un’altra occasione, poi ci si è messo anche l’arbitro con quell’errore netto. I ragazzi erano affranti, quindi, dire che il gruppo è unito, per me è semplice. In questa parte di stagione ci gira tutto storto: l’azione di Pandev, l’arbitro che non ci dà un rigore sacrosanto”.

ATALANTA COME IL CHIEVO: “Si, è vero. Da lì iniziò una serie positiva per noi, e come allora, spero che domani sera ci sia l’aiuto del pubblico per dare una mano a questi ragazzi. Dato per scontato che sarà una partita difficilissima, dico che bisogna aiutare la squadra fino al novantaseiesimo. E’ stato bello aver cantato tante volte ‘O Surdat nnamurat, ora gli altri lo cantano a noi, a forza di sentirlo lo hanno imparato anche loro. Questo deve essere motivo di orgoglio, per quanto di buono fatto in passato”.

SIENA: “Io sapevo sin dall’inizio della stagione che sarebbe stata un’annata difficile. La partita che ci ha tolto molte energie nervose e fisiche è stata quella con il Siena, che non potevamo assolutamente sbagliare. E’ stata l’unica partita nella quale, se non avessimo vinto, io mi sarei sentito di dire di aver fallito un obiettivo, perchè il Siena è una squadra certamente meno forte della nostra”.

ERRORI ARBITRALI: “Sono tanti i punti persi per colpa degli arbitri. Solo a Parma abbiamo raccolto più di quello che meritavamo. Stiamo facendo un grande campionato, io valuto il complesso. Spiace per quella parte di stampa che non aspettava altro che il Napoli perdesse per criticare e fare il sorrisino in sala stampa all’Olimpico. Il mondo, purtroppo, va così.. Siamo ancora inesperti, ma stiamo crescendo Questo gruppo dà sempre tutto. Soffre per le sconfitte, soprattutto se immeritate. Con la Lazio abbiamo fatto una buona prova, cercheremo di stare più attenti in difesa. La squadra è unita, lotta e corre. L’Atalanta verrà per fare la partita della vita, il pubblico deve aiutarci a superare questo momento difficile”.

DISTRATTI DALLA COPPA ITALIA:“Non mi sento di escluderlo. Può essere accaduto a livello inconscio che i giocatori ora abbiano anche questo pensiero, come quello di dover raggiungere a tutti i costi il terzo posto”.

SETTIMANA TIPO:E’ una valutazione che non posso fare ora, ma sul lungo periodo. Sono solo due settimane che lavoriamo in questo modo”.

BILANCIO E FUTURO:“Può darsi che in un’annata così lunga e importante con alcuni giocatori che non hanno l’esperienza di lottare al vertice, devono abituarcisi. Noi stiamo facendo un grande campionato. Questa annata va valutata in generale, sulle tre competizioni affrontate per la prima volta. Abbiamo sette finali più quella di Coppa Italia e ci proveremo fino alla fine. Un gruppo cosi« è difficile da trovare così coeso, spero di allenare qui ancora qualche anno, ho contratto fino al 2013 e intendo rispettarlo”.

Dal nostro inviato: Cosimo Silva

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