Sant’Anastasia: borse di studio sbloccate

Terminata la fase di verifica voluta dal sindaco Carmine Esposito ed accertata la correttezza delle graduatorie approvate dall’apposita Commissione operante presso il servizio P.S., sono state messe in pagamento le borse di studio e gli aventi diritto potranno recarsi in banca a partire da martedì prossimo per ritirare il beneficio di € 130,00.

Si ricorderà che nel prendere visione delle graduatorie affisse nell’androne di Palazzo Siano alcune mamme protestarono per l’esclusione dei loro figli, dovuta all’esaurimento dei fondi assegnati all’Ente dalla Regione Campania, ritenendo che vi fossero degli errori e di tanto informarono il sindaco. Carmine Esposito accogliendo le loro istanze verbali sospese il procedimento per approfondire la questione e verificare la trasparenza degli atti. Una decisione, come spiegò lo stesso sindaco, presa a difesa dei cittadini ai quali assicurò le verifiche e gli accertamenti d’ufficio, anche tramitela GdF, per verificare la veridicità delle documentazioni prodotte da ciascun richiedente.

Una seconda protesta intervenne da parte di mamme che invece, essendo utilmente collocate in graduatoria, aspettavano l’erogazione del beneficio prima di Pasqua. E il sindaco assicurò tempi certi e rapidi per la soluzione del problema. Detto fatto, in due giorni le verifiche hanno portato a stabilire che le graduatorie erano valide e non vi era stato alcun errore procedurale e sostanziale. Di qui la nuova affissione e il riavvio della procedura per mettere in pagamento le borse di studio, pari ad € 130,00 per ciascun figlio dei 622 beneficiari, nel rispetto del Bando della Regione Campania, che stanzia i fondi e prevede l’erogazione da parte del Comune fino all’esaurimento della somma di € 117.130,00.  Una somma che non è bastata ad assegnare altre 549 borse di studio ad aventi diritto ma, di fatto, non beneficiari per mancanza di fondi.

“Per poter pagare le 549 borse di studio rimaste fuori dal beneficio occorre la notevole cifra di € 100.360,00. Questo dato – afferma l’assessore alle P.S. Ciro Castaldo – è importante per capire come incide sui cittadini la stretta del Governo sugli Enti Pubblici e speriamo che nel futuro i contributi non si riducano ancora di più. Senza voler innescare inutili speranze nei cittadini, c’è qualcosa che si potrebbe fare, al fine almeno di avere la certezza che i fondi regionali siano distribuiti ai comuni della Campania in modo equo: provvedere ad una rivisitazione a livello regionale dei dati di tutti i comuni campani, in quanto è davvero deludente per il nostro Ente non poter soddisfare quasi il 50% delle richieste di cittadini che, documenti alla mano, avrebbero diritto al beneficio della borsa di studio”.

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