Nel 1982 veniva annunciata dall’ Amministrazione Comunale dell’epoca che sarebbe stata realizzata una Biblioteca Comunale ad Ottaviano. Da allora, però, i numerosi progetti man mano stilati sono rimasti solo su carta e non hanno mai visto una concreta attuazione. 30 anni dopo, quello che, per generazioni di giovani e di anziani e per l’intera cittadinanza, è stato solo un sogno diventerà realtà.
Sono partiti, infatti, nella mattinata di oggi, 11 aprile 2012, i lavori di completamento della Biblioteca Comunale di Ottaviano nei pressi di Via Lucci.
L’ultimo piano dell’edificio, che attualmente ospita al piano terra il Comando della Polizia Municipale e la Stazione di Protezione Civile, sarà adibito a Biblioteca. Il progetto di riqualificazione e di completamento è stato redatto dall’Ufficio Tecnico del Comune di Ottaviano, guidato dall’Arch. Armando Santelia.
La Biblioteca, ampiamente illuminata, sarà divisa in due parti: una prima c.d. “classica” che prevederà la posa in essere del materiale cartaceo e librario; qui verranno installate postazioni di lettura che a seconda delle esigenze potranno essere facilmente smontate e diventare comode sedie, trasformando la sala lettura in sala conferenze. La seconda parte, invece, vedrà l’installazione di postazioni telematiche (computer, stampanti, scanner ed internet) che permetteranno a coloro che usufruiranno della biblioteca di navigare in internet, ricercare on line, e confrontarsi in tempo reale, oltre che stampare in qualsiasi momento i loro documenti. L’ubicazione, poi, presso il Comando Vigili tende proprio a rafforzare l’azione di prevenzione e di deterrenza contro eventuali azioni vandaliche o di criminali.
“Oggi la biblioteca trova finalmente la sua sede ideale – ha affermato il consigliere Comunale
Emanuele Ragosta – e ci auguriamo che la particolarità della struttura stimoli lo studio individuale e collettivo, l’incontro e il confronto, lo scambio di esperienze e la sperimentazione. Essa sarà chiamata a passare da una visione statica, quella di “deposito dei libri”, a quella dinamica di raccordo di relazioni culturali, intellettive, informative e formative; in un mondo sempre più virtuale e individualizzante diventerà un centro reale e soprattutto un luogo fisico di cittadinanza.
Il suo completamento rappresenta l’ennesima azione di valorizzazione di un’area, quella di Via Lucci, che ha visto negli ultimi anni numerosissimi interventi, da parte della nostra Amministrazione, di riqualificazione e di valorizzazione: basti pensare che dal 2004 ad oggi, sono stati ristrutturati edifici in cui sono stati poi ubicati il Comando della Guardia di Finanza, il Comando dei Vigili Urbani e la scuola elementare e materna M. Beneventano. Opere che in un certo senso sono la rappresentazione reale, tangibile e concreta di una visione d’insieme del Paese in cui il centro e le periferie rappresentano da sempre un tutt’uno”.
Pasquale Annunziata