Si è insediata nelle ultime ore commissione prefettizia al comune di Pagani. Dopo lo scioglimento dell’amministrazione comunale per infiltrazione camorristica deciso dal Viminale è arrivata la triade prefettizia che governerà la città per almeno diciotto mesi: sono il prefetto Michele Mazza, il viceprefetto Laura Cassio e il dirigente Francesco Scigliuzzo. Un compito ardua per i tre commissari prefettizi che dovranno affrontare i problemi di natura economica dell’ente comunale e soprattutto la bufera che si è abbattuta sul mondo politico paganese dopo l’arresto dell’ex sindaco Alberico Gambino. Dopo il blitz che ha portato in carcere l’ex primo cittadino di Pagani si è insediato il commissario Maurizio Bruschi che dopo pochi mesi passerà il testimone alla traide prefettizia. A pesare sul bilancio comunale soprattutto il debito di 22 milioni di euro contratto con il Consorzio di bacino che gestisce la raccolta rifiuti in città. I 71 lavoratori del Consorzio minacciano lo stato di agitazione e di incrociare le braccia lasciando la città sommersa dai rifiuti. Si prospetta irta di insidie l’avventura della triade prefettizia a Palazzo San Carlo. Sul fronte giudiziario va avanti il processo che coinvolge l’ex sindaco Gambino: nelle ultime ore c’è stato il ridimensionamento dell’ex comandante dei vigili. Si dovrà fare luce sulle assunzione al cemtro commerciale Pegaso e sull’assegnazione di alcuni appalti edili al gruppo Marrazzo.
RC