Aperta ufficialmente la campagna elettorale a Nocera Inferiore: dopo Antonio Iannello, si presentano Luigi Cremone, Pasquale Milite e Manlio Torquato.
Tutti e quattro i candidati hanno già provveduto a pubblicare su internet i loro programmi, punto comune a tutti è l’attenzione per la crisi in cui versa il Comune e le possibili risoluzioni per risanare le casse e soprattutto per non perdere i posti dei lavoratori delle società partecipate.
Ecco gli appuntamenti ufficiali della campagna elettorale.
Venerdì sera, Pasquale Milite, candidato del Movimento Cinque Stelle, incontrerà i cittadini al bar Ideale in piazza Diaz, anche se l’evento non è stato ancora confermato. Per Milite il punto di partenza è la trasparenza amministrativa e questo si farà “comunicando trimestralmente i conti economici in maniera facilmente leggibile e divisi per ogni settore, in modo da avere piena contezza di come vengono spesi i nostri soldi”.
Il sindaco uscente Manlio Torquato, con tutta probabilità annuncerà la sua ricandidatura ai cittadini sabato in piazza Diaz, occasione in cui presenterà anche il resto della sua squadra e renderà noto il suo programma elettorale. Nelle sue intenzioni Torquato intende proseguire sulla vecchia strada: “Riduzione dei costi di gestione di dirigenti e apparati politici, riordino dell’amministrazione comunale, riduzione dei costi di funzionamento dell’Ente, riduzione o rimodulazione dei contratti in essere. Ancora recupero dei crediti ed intercettazione dei finanziamenti statali, lotta all’evasione, valorizzazione del patrimonio ed eventuale sua dismissione”.
Domenica mattina alle 11, sarà invece il turno di Luigi Cremone, candidato del centrodestra, che presso il cinema teatro Diana presenterà le sue sei liste ed il programma elettorale. Anche Cremone avanza la sua proposta: “Procedere gradualmente con una gestione efficace dei servizi locali. Si guarderà allo sfruttamento di energia rinnovabile, al monitoraggio dell’uso dei telefoni comunali e dei mutui, alla riqualificazione degli immobili pubblici, al risparmio di varie spese di manutenzione e alla sollecitazione della partecipazione dei Comuni limitrofi al sostenimento dei costi del Tribunale”.
Per Antonio Iannello, candidato che per primo ha presentato il suo programma, ha la sua ricetta per la città: “L’obiettivo è non aumentare la pressione fiscale e contenere l’incremento delle tariffe. Lotta all’evasione, convenzione con l’Agenzia delle Entrate, revisione delle convenzioni, task force per il fund raising, allo scopo di ottimizzare il reperimento di fondi pubblici e privati. Meno esternalizzazioni, rinegoziazione dei contratti di fornitura e dei mutui e risparmio energetico”.
Anna Bottone
