Pimonte e Lettere: prime scaramucce nella campagna elettorale

Prime scaramucce della campagna elettorale sui Lattari. A Pimonte, in attesa dei comizi che cominceranno nel prossimo fine settimana, arrivano le prime dichiarazioni dei tre candidati sindaco. “Lavoreremo nel segno della continuità amministrativa – afferma Giuseppe Dattilo, primo cittadino uscente e leader di Pimonte nel cuore -, lavorando per portare a termine altri progetti dopo l’approvazione del piano regolatore e il restyling di diverse opere pubbliche. La nostra lista– continua – è formata da persone oneste, serie e competenti e confidiamo nella saggezza dei pimontesi”. Punta al cambiamento radicale invece Michele Palummo, a capo della civica Pimonte Libera, candidato per la quarta volta consecutiva a sindaco. “Il paese ha bisogno di voltare pagina – afferma – e soltanto noi possiamo realizzare il cambiamento che tutti i pimontesi aspettano”. Tra Dattilo e Palummo, a sorpresa, è arrivata la lista di Giuseppe Donnarumma (Eguaglianza e Libertà), imprenditore e già assessore nel 1990 della giunta Amodio, sotto il vessillo della Democrazia Cristiana. “Faccio opposizione a entrambi gli schieramenti – commenta – e punto ad ottenere un grande risultato confidando in chi non si rivede più nel modo di far politica di Dattilo e Palummo”. A Lettere invece si parla di nuove alleanze pre – elettorali. Il candidato sindaco Agostino Mercurio (Uniti si può) ha siglato un accordo con Giuseppe Comentale (ex sindaco e leader dei movimenti antiruspe). Quest’ultimo dovrebbe entrare in giunta come esterno in caso di vittoria della coalizione. Punta a conquistare la fascia tricolore anche Sebastiano Giordano (Insieme per Lettere), che ha tra i candidati al Consiglio Vincenzo Sorrentino, presidente uscente dell’assise cittadina.

Donazione sostieni il Gazzettino Vesuviano