Il sindaco di Cercola, Pasquale Tammaro, ha firmato un’ordinanza per la regolamentazione del conferimento dei rifiuti. Il primo cittadino ha indicato le modalità di conferimento per i cittadini privati e gli esercizi commerciali con le relative ammende per chi non dovesse rispettare il regolamento comunale. Il diktat di Tammaro per l’incremento della percentuale di raccolta differenziata entrerà a pieno regime dall’inizio del mese prossimo. Il sindaco ha emesso quest’ordinanza per ribadire (il piano comunale di raccolat differenziata era già stato deliberato nel 2008 dal commissario straordinario) le regole per il sistema della raccolta ‘porta a porta’ e i servizi che l’ente comunale offre alla cittadinanza per renderla più efficiente. Tammaro ricorda la possibilità di poter ricevere in comodato d’uso, per chi ne facesse richieste, i cassonetti di vario colore per il conferimento dei distinti materiali; attiva anche l’isola ecologica comunale per il più pratico smaltimento dei rifiuti ingombranti e differenziati. Il primo cittadino però sottolinea che i cassonetti per la raccolta dei rifiuti devono essere posti all’interno dello spazio privato e non in strada o comunque in suolo pubblico. Tammaro pone l’accento su questo punto perché “l’insudiciamento delle strade, dei marciapiedi, degli spazi verdi e di tutti gli spazi pubblici”. La nuova ordinanza in materia di raccolta differenziata è anche dovuta alla disposizione della “SapNa spa di conferire i rifiuti non riciclabili presso l’impianto Stir di Caivano anziché alla discarica di Terzigno, ed alla luce della nuova organizzazione in materia di raccolta rifiuti, come disciplinato del contratto d’appalto con la società Gpn srl”. Così Tammaro ordina tutta la cittadinanza, oltre che di rispettare gli orari di conferimento, di munirsi dei cassonetti e delle buste per la raccolta differenziata attiva a pieno regime dal primo maggio prossimo. I cittadini di Cercola sono avvisati: previste sanzioni da 25 a 500 euro per chi non differenzia i rifiuti.
Raffaele Cava
