che a causa dei disagi che affliggono gli utenti della Circumvesuviana sono costretti ad affrontare innumerevoli difficoltà per raggiungere la sede della Reggia Di Portici. Verrà infatti rilasciato agli studenti iscritti all’anno accademico in corso un permesso per la sosta gratuita nelle ore antimeridiane, nelle strisce blu, in due aree prossime alla facoltà: Il parcheggio di via Gianturco e Corso Umberto. La proposta, approvata ieri mattina dalla Giunta comunale, è stata dell’assessore alla Viabilità Salvatore Duraccio.
“Considerate le criticità – spiega l’assessore Duraccio – connesse alla riduzione delle corse della Circumvesuviana e alle
difficoltà del trasporto su ferro in generale, abbiamo deciso di andare incontro alle esigenze degli studenti universitari costretti a
raggiungere la facoltà di agraria di Portici con le proprie autovetture. Basterà esibire i documenti di iscrizione all’anno
accademico in corso per riceve il permesso, che potrà essere utilizzato per sostare gratuitamente anche all’interno delle strisce
blu nelle ore mattutine sia nel parcheggio pubblico di via Gianturco che lungo Corso Umberto”.
A proposito di Circumesuviana: ieri il sindaco di Portici, Vincenzo Cuomo, ha partecipato a una riunione sul tema con l’assessore
regionale ai Trasporti Sergio Vetrella. Abbiamo ascoltato spiega Cuomo – cose molto interessanti: su 147 treni disponibili solo 37 sono funzionanti ed in esercizio per problemi alla manutenzione; i 12 dirigenti tagliati costavano circa 3 milioni di euro (cioè 250.000 Euro annui ciascuno); negli anni passati non sono stati versati gli oneri contributivi dei lavoratori e per questo è stato concordato un rientro del debito con interessi e sanzioni”. E le prospettive?
La Regione – aggiunge Cuomo – ha reperito 20 milioni euro per un piano di manutenzione straordinaria che entro dicembre 2012 dovrebbe mettere in esercizio ed in funzione 70 treni, sempre che il Governo deroghi i limiti del Piano Di Rientro del Debito Regionale. Abbiamo spiegato all’assessore Vetrella che non riteniamo giusto che a pagare siano i cittadini/utenti e che verificheremo la documentazione relativa alle nuove misure proposte per la risoluzione delle problematiche emerse per l\’eliminazione delle corse della Circumvesuviana”.
