La sconfitta del Volla non è solo nel gioco, ma soprattutto nell’atteggiamento arrendevole tenuto in campo e che i parziali del secondo e terzo set evidenziano impietosamente.
Nonostante il primo set sia stato combattuto punto a punto, più per i troppi errori delle padroni di casa capaci di regalare 19 punti, con il Volla che si trova a condurre 22-19, ma non riesce a chiudere nei momenti decisivi, il Green Wins riprende coraggio e nella bagarre finale del set, Petillo si affida a Simonetti per gli attacchi decisivi.
Nel Volla ampiamente rimaneggiato, con l’assenza di Sdino Starace che si fa sentire, ma non deve essere un alibi per giustificare prestazione incolore e atteggiamento rinunciatario che ha caratterizzato chi è sceso in campo, che anziché pensare all’opportunità di mettersi in mostra, di dare il meglio di sé, ha giocato subendo non solo nel gioco, ma anche caratterialmente, con le avversarie, che hanno assunto un comportamento anti sportivo, che purtroppo l’arbitro non ha sanzionato.
Si può vincere e perdere, ma bisogna sempre farlo con sportività e i buu gridati dalle stesse ragazze in campo del Green Wins, non sono un bel modo di vincere, l’avversario si rispetta sempre, la vittoria era meritata, non era necessario, è una delle cose che nella pallavolo mi dispiace dover raccontare, mi dispiace che si sia verificato.
Concetta Anacleria
