La comunità alloggio inaugurata con la benedizione di don Ciro De Marco, parroco della parrocchia SS. Vergine del Suffragio di frazione Marra, offre alle persone con disturbo psichiatrico una soluzione abitativa protetta nell’ambito di un percorso terapeutico in via di completamento e da realizzare in stretta collaborazione con i servizi del Dipartimento di Salute Mentale Asl Napoli 3 Sud.
Alla cerimonia di inaugurazione hanno partecipato il Direttore Generale dell’Asl Napoli 3 Sud Maurizio D’Amora, il Direttore del Distretto Sanitario, la dottoressa Agnese Borrelli, il direttore Dipartimento di Salute Mentale il dottor Francesco Della Pietra, il Direttore Unità Operativa Salute Mentale di Torre Annunziata, il dottor Manlio Grimaldi, i Presidenti dei Coordinamenti Istituzioni Ambito Na 15 e 16, il dottor Ciro Alfieri e il dottor Porfidio Monda, il Sindaco di Boscoreale Gennaro Langella e alcuni Sindaci dell’area.
“Il nostro obiettivo – ha affermato il Direttore Generale dell’Asl Napoli 3 Sud Maurizio D’Amora – è tendere ad una società integrata, una società capace di includere le persone, piuttosto che escluderle. Solo attraverso l’integrazione tra le istituzioni e il terzo settore è possibile garantire i livelli essenziali di assistenza socio-sanitaria alle fasce più deboli della popolazione in maniera appropriata ed efficiente”.
Cooperazione, accoglienza, comunità, identità, autonomia: sono questi alcuni dei capisaldi che guidano le attività delle cooperative Bambù onlus e Litografi Vesuviani attive da anni sul territorio.
Nella comunità alloggio che sorge alle falde del Vesuvio, nel comune di Boscoreale, sono disponibili dieci posti letto. “Chiari di Bosco” è uno spazio accogliente, strutturato sulla dimensione “casa”, in modo da garantire agli ospiti spazi privati e gestibili autonomamente. Il servizio offerto copre l’intero arco della giornata per 365 giorni all’anno. Gli operatori sociali saranno disponibili a ciclo continuo, affiancati da operatori sanitari.